Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] polacca, la ‘donazione’ della Polonia alla Santa Sede fatta da Mieszko I, contribuirono a legare i Polacchi direttamente al centro della cristianità. Con il figlio di Mieszko, Boleslao Chrobry (992-1025), la Polonia iniziò l’espansione verso E e la ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] castello di Praga, consolidò il predominio sulle altre tribù (tra cui sono da ricordare gli Slavnikidi) con l'avvento di BoleslaoI (909-967 o 972), nipote di Bořivoj, che si impadronì del trono facendo assassinare nel 935 il fratello Venceslao, ben ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] risale anche il nome della città, che deriva da quello del principe boemo Vratislao I (m. nel 921). Verso la fine del sec. 10° B. faceva parte del regno di BoleslaoI ed era governata dai comites che risiedevano nel castello sito sull'isola di Ostrów ...
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POZNAN
W. Hensel
POZNAŃ (Posnania nei docc. medievali; ted. Posen)
Città della Polonia centro-occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato.P. fu, a partire dal 968, la prima sede vescovile polacca [...] si sono conservate le rovine di due tombe vuote, in pietra, appartenenti, forse, ai primi sovrani Mieszko I e BoleslaoI il Coraggioso (m. nel 1025), i cui resti furono deposti nel sec. 16° in una nuova tomba riccamente scolpita. Accanto alle tombe è ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] Gniezno. Lo confermano soprattutto due elementi del racconto agiografico: lo spicco concesso al sovrano unificatore della Polonia, BoleslaoI il Coraggioso (m. nel 1025), e l'importanza riconosciuta alla missione di s. Adalberto in Prussia, obiettivo ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] nacque il successore di S., il re Pietro Orseolo (1038-1041; 1044-1046). Dopo il 1010 S. combatté contro BoleslaoI il Coraggioso, re di Polonia (992-1025), per il possesso dell'area settentrionale del paese, sostenendolo invece successivamente nella ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] II (m. nel 999) vi cominciò a essere attiva una zecca, in cui furono coniati i denari di Boleslao II, Boleslao III e Iaromiro. A causa di dissidi familiari insorti fra Vratislao II e suo fratello, il vescovo Gebardo, il principe si trasferì sul ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] sec. 11° la città divenne residenza dei principi e quindi dei re della Polonia.Nel 1138 Boleslao III Boccatorta (1086-1138) divise la Polonia tra i figli, istituendo una serie di ducati sottoposti alla supremazia di quello del duca più anziano, con ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] come civitas magna, civitas, urbs.Nel 997, nella chiesa fatta erigere da Mieszko I furono deposte le spoglie di s. Adalberto; nel 1000 G. fu teatro dell'incontro del duca Boleslao l'Intrepido con l'imperatore Ottone III; in seguito a tale evento, che ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] del 1006 da Gumpoldo di Mantova per la duchessa Emma, sposa di Boleslao II, duca di Boemia (967-999). Il più notevole e opera di due artisti (Siena, Bibl. Com. degli Intronati, F I 9; G I 1), dei quali il primo è databile alla seconda metà del sec. ...
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