Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] a S e procedendo in senso antiorario, la Guiana Francese, il Suriname, la Guyana, il Venezuela, la Colombia, il Perù, la Bolivia, il Paraguay, l’Argentina e l’Uruguay, solo di rado appoggiandosi a elementi naturali: nel Nord, il confine segue grosso ...
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Uomo politico (Lima 1783 - ivi 1858). Esponente di una delle più facoltose famiglie creole del Perù, nel febbr. 1823 fu imposto dall'esercito come presidente della Repubblica e comandante supremo. Deposto [...] nord del paese con le truppe rimastegli fedeli e intavolò trattative con gli Spagnoli. Nel nov. 1823 il suo esercito si sottomise a S. Bolívar e R. A. riparò in Europa. Tornato in patria (1832), appoggiò A. Santa Cruz nel suo disegno di unire Perù e ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] 1961, la crisi missilistica nell’ottobre 1962, il sostegno alle guerriglie in America Latina (tra cui quella di Che Guevara in Bolivia), il crollo dell’Unione Sovietica nel 1991 e 50 anni di confronto con gli USA. A tutto ciò si aggiungono l’impegno ...
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Uomo politico cileno (n. Santiago 1793 - m. presso Valparaíso 1837). Conservatore, ministro dell'Interno (1830) con J. Ovalle e poi con J. Prieto, con il quale fu anche vicepresidente (1831), fu per anni [...] 'Interno e degli Esteri, per reagire alla concorrenza commerciale di Lima spinse il paese al conflitto contro la confederazione Perù-Bolivia (1836). Imprigionato in seguito a una rivolta militare, P. fu ucciso in uno scontro tra insorti e governativi ...
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Uomo politico tedesco (Monaco di Baviera 1887 - ivi 1934). Militare di carriera, dopo la prima guerra mondiale entrò nei corpi franchi di Franz von Epp. Conosciuto A. Hitler, lo introdusse nei circoli [...] -25); ma, entrato in disaccordo con Hitler sulla linea politica da adottare per conquistare il potere, si trasferì in Bolivia, ove si occupò della riorganizzazione dell'esercito. Richiamato in patria alla guida delle SA da Hitler nel 1930, dal 1933 ...
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Generale e uomo politico sudamericano (Cumaná, Venezuela, 1795 - Berruecos, Colombia, 1830). Partecipò alle insurrezioni antispagnole in Venezuela del 1811 e del 1813; costretto all'esilio (1814), nel [...] resistenza spagnola, nell'apr. 1826 S. fu eletto presidente a vita di quel territorio, costituitosi in Repubblica di Bolivia. Incapace di porre un freno all'instabilità politica interna e di contrastare un'invasione di truppe peruviane, preceduta e ...
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PAZ ESTENSSORO, Victor
Uomo politico boliviano, nato a Tarija il 2 ottobre 1907. Funzionario del ministero delle Finanze nel 1936, deputato nel 1938, presidente del "Banco Minero" nel 1939, vicepresidente [...] in seguito al linciaggio del Villaroel, fu costretto a rifugiarsi a Buenos Aires, ospite di Perón, da dove rientrò trionfalmente in Bolivia il 15 aprile 1953, dopo essere stato eletto presidente il 6 maggio 1951. Il 5 giugno 1960 veniva rieletto, con ...
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PANAMERICANISMO (XXXVI, p. 170; App. II, 11, p. 498; III, 11, p. 359)
Renato Piccinini
La "Carta di Punta del Este" del 1961, vero statuto economico e sociale noto come "Alleanza per il progresso", fondata [...] nel 1966, è stato ratificato a Bogotà il 26 maggio 1969, con il nome di Patto andino del Pacifico: comprende Bolivia, Chile, Colombia, Ecuador, Perù e Venezuela, e prevede una politica economica comune con l'abolizione delle frontiere doganali entro ...
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Patriota, liberatore dell'America spagnola (Caracas 1783 - San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Terminò i suoi studî in Europa. Tornato in America, scoppiata nell'aprile 1810 la rivoluzione antispagnola, [...] dal Perù e dall'Alto Perù, che, dichiaratosi il 6 ag. 1825 indipendente col nome di Repubblica Bolívar, poi mutato in quello di Bolivia, proclamò presidente il suo liberatore. Propostosi il disegno di una federazione del Perù, della Colombia e della ...
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GONZÁLEZ VIDELA, Gabriel
Uomo politico, diplomatico e giornalista cileno, nato a La Serena il 23 novembre 1898. Deputato (1930-1939), divenne presidente della Camera nel 1933. Capo del partito radicale [...] dalle organizzazioni operaie. Durante il suo mandato fu costruita la ferrovia andina fra Antofagasta e Salta (Argentina) e fu creato l'importante centro siderurgico di Huachipato che fornisce acciaio alla Bolivia, all'Ecuador e all'Argentina. ...
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bolivar
bolívar ‹bolìbℏar› s. m., spagn. [dal nome del patriota Simón Bolívar (1783-1830), liberatore dell’America spagnola] (pl. bolívares). – Unità monetaria dello Stato del Venezuela, divisa in 100 centimos.
boliviano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Della Bolivia, repubblica dell’America Merid., appartenente o relativo alla Bolivia. Come sost., abitante o originario della Bolivia. 2. s. m. Unità monetaria della Bolivia, divisa in 100 centavos;...