Figlio dell'oratore, nacque nel 65 a. C. e fu allevato da Peonio e Dionisio, liberto di Attico. Accompagnò il padre in Cilicia, e alla fine di marzo del 49 prese la toga virile ad Arpino. Fu con Pompeo [...] in Siria. Morì precocemente. Due lettere di lui a Tirone sono nell'epistolario di Cicerone (Ad fam., XVI, 21, 25).
Bibl.: G. Boissier, Cicéron et ses amis, Parigi 1923, p. 109 segg.; T. Rice Holmes, The Architect of Roman Empire, Oxford 1928, p. 73. ...
Leggi Tutto
MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] , nonché quelli con l'archiatra imperiale G. van Swieten a Vienna, con J.F. Weismann e medici di vaglia quali F. Boissier de Sauvages a Montpellier e D. Cirillo a Napoli (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Mss., B.155 e B.156). Di ...
Leggi Tutto
TESTA, Antonio Giuseppe
Marco Bresadola
– Nacque a Ferrara il 7 aprile 1756 da Giuseppe, medico e professore dello Studio, e da Elisabetta Fegatelli.
Giovane decisamente precoce, a soli quattordici [...] verso il meccanicismo cartesiano e, influenzato dalle posizioni di medici vitalisti quali Johannes de Gorter e François Boissier de la Croix de Sauvages, sostenne l’esistenza di un principio «ipermeccanico» responsabile delle funzioni superiori dell ...
Leggi Tutto
Oratore e uomo politico romano del sec. I a. C. Luogo e data di nascita ci sono ignoti. Discepolo di Cicerone, aveva subito da giovane il fascino di Catilina. Dopo un viaggio in Asia, iniziò nel 59 la [...] , ch'egli tentava di trar dalla sua.
Bibl.: F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 1266 segg.; W. Drumann-P. Gröbe, Geschichte Roms, II, Lipsia 1902, p. 347 segg.; G. Boissier, Cicéron et ses amis, 19ª edizione, Parigi 1923, p. 167 seg. ...
Leggi Tutto
Città dell'Hispania Tarraconensis, sul golfo di Rosas, tra i due villaggi di La Escala e di S. Marti d'Empurias. Le origini di Emporiae rimontano alla metà del sec. VI a. C., quando i Focesi di Marsiglia [...] N. Jahrb. f. d. klass. Alt., X (1907); id., Eine Unbekannte Topographie v. E., in Hermes, 1925, pp. 66-73; G. Boissier, Promenades arch., II, 1920; R. Melida, Arqueol. Españ., Barcellona 1929; P. Bosch Gimpera e J. Serra Rafols, E., Barcellona 1929. ...
Leggi Tutto
. È il nome di un luogo della Puglia, dove esistette un fons Bandusinus, o piuttosto il nome della ninfa abitatrice della sorgente. Il nome durava ancora al tempo di papa Pasquale II e ricorre in una bolla [...] quello così nominato da Orazio in memoria del primo, nei pressi della sua villa sabina: opinione espressa già da G. Boissier nelle sue Nouvelles promenades archéologiques (Parigi 1886, p. 30) e accolta dal Pascoli (Lyra, 8ª ed., Livorno [1926], p ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] da James Keill (1673-1719), e alle esperienze di Hales, le ricerche di Daniel Bernoulli (1700-1782) e di François Boissier de Sauvages (1706-1767), tra le altre, stabiliscono una misura della forza esercitata dal cuore nella propulsione del flusso ...
Leggi Tutto
Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (v. vol. vii, pag. 1291)
H. Bloesch
Collezione Archeologica dell'Università. - La Collezione Archeologica dell'Università di Zurigo fu fondata negli anni dopo [...] , nn. 1608-1622; A. Furtwängler, Ueber ein griechisches Giebelrelief, in Abh. bayr. Akad., XXII, 1905, pp. 99 ss.; A. Boissier, Notice sur quelques monuments assyriens à l'université de Zurich, Parigi 1912; H. Blümner, Führer durch die archäologische ...
Leggi Tutto
Liutaio (n. prob. presso Cremona fine 1643 - m. Cremona 1737). Divenuto ben presto celebre in tutta Europa, costruì, oltre ad archi, chitarre e strumenti di forma varia, tranne contrabbassi, a quanto si [...] , con riflessi d'ambra, e nella voce di rara brillantezza e intensità (tipici i violini Viotti, Betti, Vieuxtemps, Parke, Boissier, Delfino, Alard, il portentoso Messia, il Medici, il Sasserno, il S. Lorenzo, il Lauterbach). Dal 1720 al 1725 permane ...
Leggi Tutto
SALVIANO
Scrittore cristiano del sec. V. Nato nella Gallia settentrionale, probabilmente a Treviri, dovette ricevere un'eccellente educazione classica, dalla quale trasse quell'amore per la retorica [...] Historica, Auctores antiquissimi, I,1, Berlino 1877; a cura di F. Pauly, in Corpus Scriptorum Latinorum, VIII, Vienna 1883.
G. Boissier, La fin du paganisme, 7ª ed., II, Parigi (1923), pp. 410-423; J. P. Waltzing, Tertullien et Salvien, in Mélanges ...
Leggi Tutto