(it. Boscoducale) Città dei Paesi Bassi in una bassura fra il Dommel e l’Aa, in mezzo a canali, uno dei quali la collega a Liegi e alla Mosa. Florido centro d’industrie e di traffici, e importante nodo [...] di comunicazioni.
Città antica, di origine incerta, nel 13° sec. era centro importante del ducato di Brabante. Sede vescovile nel 1561, la Riforma vi si affermò ugualmente e la città partecipò all’insurrezione contro gli Spagnoli, che la presero ai ...
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Giurista francese, di padre italiano (n. Bois-le-Duc 1533 circa - m. 1595), deputato presso gli Stati generali e avvocato fiscale, tradusse il Nomocanone di Fozio (1561) e fece una corretta edizione delle [...] Novelle di Giustiniano (1560) ...
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Città olandese, dal 1814 capoluogo del Brabante settentrionale con 41.632 ab. (calcolo del 31 dicembre 1927), in una bassura paludosa tra Dommel e Aa, tra molti canali, di cui uno mette Bosco Ducale in [...] . - La città è antica ma d'incerta origine; già nel 1134 il duca Goffredo di Brabante le donò diritti di città, e un secolo più tardi era uno dei centri più importanti del ducato. Quando negli anni 1559-1561 i papi Paolo IV e Pio IV procedettero alla ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] popolazioni di razza vallona o francese. La provincia di Malines, istituita per le popolazioni di razza fiamminga, ebbe come suffraganee le diocesi di Anversa, Bois-le-Duc, Bruges, Gand, Ruremond e Ypres. Utrecht, destinata alle popolazioni di razza ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] , Sainte-Waudru a Mons, Saint-Jacques e Saint-Martin a Liegi, le cattedrali di Bois-le-Duc e d'Utrecht, Saint-Pierre a Leida e Saint-Bavon a Haarlem, con un soffitto che simula le vòlte ogivali. In qualche chiesa il paramento di pietra e di mattoni ...
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Famiglia di pittori olandesi. Pieter, detto Bruegel il Vecchio, nacque tra il 1526 e il 1531 forse nel Brabante settentrionale, secondo altri a Capine nei dintorni di Brée; morì nel 1563. Della sua infanzia [...] terzo conserva ancora qualcosa delle diâbleries del maestro di Bois-le-Duc. Ma nella Battaglia tra gl'Israeliti e i Filistei questo genere, ma i quadri suoi si confondono spesso con le opere di Ambrosius Bosschaert (morto nel 1645), maestro d'Anversa ...
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Pittore, nato verso il 1450 nei Paesi Bassi a Bosco Ducale ('s Hertogenbosch). Il suo vero nome era Hieronymus van Aeken, e Aquensis è scritto nei registri della confraternita dei pittori di Bosco Ducale. [...] H. B., in Jahrb. d. preuss. Kunsts., X (1889), pp. 121-41; Gossart, I. B., e "Faizeur de Dyables" de Bois-le-Duc, Lilla 1907; W. Cohen, in Thieme Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibliografia precedente); P. Lafond, H. B., Bruxelles ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] a Colonia, in Germania; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesi di Tournai); il rettorato di Orten e di Bois-le-Duc (diocesi di Liegi); alcuni priorati, come quelli di Vico de Sos (diocesi di Pamiers), di Bollène (diocesi di Avignone), di ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] fedeli nei pressi di Bombay.
Manicheismo. - Fu Mānī stesso a organizzare le prime missioni. Il manicheismo già nel sec. III si trova in Egitto fondati a Grave (Bois-le-Duc) nel 1895 dal padre Giambattista Berthier (1840-1908) per le missioni estere; ...
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MERCATORE (o Mercator, latinizz. di Kremer), Gerhard
Giuseppe Caraci
Uno dei più grandi geografi del sec. XVI, considerato il fondatore, o, meglio, il riformatore della cartografia scientifica. Nacque, [...] (Fiandra orientale) da un modesto calzolaio. Ebbe accurata educazione (per merito dello zio paterno Gisbert Kremer), prima a Bois-le-Duc, poi frequentando per due anni i corsi di filosofia e matematica all'università di Lovanio, donde uscì col titolo ...
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