PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] nella zona meridionale. Ancora nella zona centrale della città si trovavano, tra loro distanti, le abitazioni dei boiari, che ripetono la tipologia edilizia e l'impianto del Piccolo palazzo.Nella zona racchiusa dalla cerchia difensiva esterna ...
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TARNOVO
A. Tschilingirov
TĂRNOVO (od. Veliko Tărnovo)
Città della Bulgaria centrosettentrionale, posta sulle estreme propaggini dei Balcani centrali, su tre colline racchiuse da un'ansa del fiume Jantra.Il [...] la città nel 1913, e che determinò gravissimi danni anche in altri monumenti, vi si trovavano due grandi palazzi dei boiari dei secc. 12° e 13°, andati distrutti.Della struttura originaria della chiesa di S. Demetrio, edificata a partire dal 1185 ...
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GOLICYN (pron. galìzzyn)
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Famiglia principesca russa, discendente dal principe lituano Gedimino. Grande è l'importanza che questa famiglia, ricca e numerosa, [...] che erano numerosi in Russia al principio del sec. XVIII. Dopo la morte di Pietro il Grande, come capo degli antichi boiari, egli sostenne risolutamente i diritti del nipote di Pietro I, Pietro II Alekseevič, contro la vedova di Pietro I, Caterina I ...
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. Nome di alcuni sovrani del secondo regno bulgaro, fra il 1187 e il 1257; in quest'anno i discendenti diretti del fondatore, Ivan Asen I il Vecchio, si estinsero, ma il nome di Asen ricorre anche dopo, [...] discese verso il mar di Marmara giungendo fino a Seres e Amfipoli. Poco dopo morì a Tirnovo ucciso da suo nipote, il boiaro Ivanko, nel 1196.
Ivan Asen II (1218-1241), figlio del precedente, salì al trono dopo aver rovesciato con l'aiuto dei Russi ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] anche per la Russia, fino al momento della partenza, il 4 genn. 1519. Oltre alle estenuanti trattative con i boiari, "descritte parola per parola come negli atti originali russi" (Karamzin), risoltesi in un fallimento perché non portarono né alla ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] per raccogliere un esercito più numeroso. Intanto a Mosca era scoppiata una rivolta delle classi più basse della popolazione contro i boiari. Ne seguì che la città fu presa dai Tartari, devastata completamente e in parte distrutta dal fuoco. Nel 1408 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La caduta di Costantinopoli nelle mani di Maometto II lascia vacante il titolo imperiale [...] statale di Bisanzio che Ivan IV, reprimendo le tentazioni “feudali” e le tendenze centrifughe rappresentate dal potere dei boiari, riorganizza l’amministrazione della Russia intorno alla corte di Mosca-Terza Roma, secondo i dettami dello statalismo ...
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Geologia e rilievo - La Bessarabia, la quale ha attualmente 2.900.000 abitanti su una superficie di 44.422 kmq., è un paese di pianure e di colline, che non superano in alcun punto i 400 m., e costituiscono [...] origine, fu rinforzato da colonizzazioni nella cosiddetta "parte deserta" verso il Danubio; ed i principali boiari ottennero dalla munificenza dei principi terre estese in questa regione, propizia specialmente all'allevamento del bestiame ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] : il re bulgaro Krum ordina di fare del suo teschio una coppa, nella quale soleva bere al cospetto dei suoi boiari. Se le armate imperiali falliscono nel tentativo di sottomettere i Bulgari a Bisanzio, la creazione di un’intesa stabile riesce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] principessa bizantina Zoe Paleologa, riesce a liberarsi dalla sovranità dell’Orda d’oro e a trasformarsi, con l’aiuto dei boiari a lui fedeli, in stato unitario, assumendo emblemi e cerimoniale bizantino e dando vita al mito delle Terza Roma, erede ...
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boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. il fr. boyard]. – 1. Denominazione...
panduro
s. m. [dall’ungher. pandur, di etimo incerto]. – Denominazione con la quale erano indicati, nell’Ungheria feudale, i servi armati dei boiari; con lo stesso nome si designarono, nei sec. 17° e 18°, i soldati appartenenti a speciali...