Critico letterario (Salerno 1879 - Roma 1956). Funzionario, dal 1905, del ministero della Pubblica Istruzione, ne uscì nel 1923 perché avverso al fascismo; dopo la Liberazione fu nominato commissario dell'Istituto [...] nella poetica di A. Manzoni (1931; nuova ed. 1942); Il sistema di Don Abbondio (1933); Dal Boiardo all'Ariosto (1935); Di Matteo Maria Boiardo (1937); Giacomo Casanova (2 voll., 1945). Ha anche curato una pregevole edizione di Tutte le opere di ...
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Personaggio dell'epica cavalleresca, paladino di Carlo Magno, cugino di Orlando e di Rinaldo, arguto, avventuroso, bizzarro. La fortuna gli arrise più per virtù delle sue armi incantate, che non per le [...] Luigi Pulci (1432-1484), protagonista di uno dei più gustosi episodi del Morgante, la sua figura venne sviluppata da M.M. Boiardo (1441-1494) nell'Orlando innamorato (1483-95), e ancor più da L. Ariosto (1474-1533) nell'Orlando furioso (1516), dove ...
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Tipografo (n. Bologna, sec. 15º-16º), attivo a Treviso nel 1482, associato prima con Dionisio e poi con Domenico Bertocchi; nel 1483 era a Vicenza; dal 1484 a Venezia, con Bertocchi fino al 1486, poi da [...] solo. Nel 1495 introdusse la stampa a Scandiano, ove diede l'Historia Romana di Appiano nella trad. di P. C. Decembrio (1495), e l'Orlando Innamorato di Boiardo (1499); associato con G. Crivelli, diede anche il Timone del medesimo autore (1500). ...
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GARRIDO de VILLENA, Francisco
Poeta spagnolo, vissuto nel sec. XVI, originario probabilmente di Valenza. Sotto il suo nome si diffusero due poemi narrativi di scarso interesse, El verdadero suceso de [...] (Valenza 1555) in 36 canti, e El infelice robo de Elena (Toledo 1583), desunti dalle più note opere di cavalleria. È sua la traduzione dell'Orlando enamorado di M. M. Boiardo (Valenza 1555, Alcalà 1577, Toledo 1581), anch'essa senza valore. ...
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Scandiano Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (49,8 km2 con 24.153 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 95 m s.l.m. allo sbocco in pianura del torrente Tresinaro (affluente del fiume Secchia). Industrie [...] tardi, conquistato il territorio dalla casa d’Este, S. fu dato in feudo (1423) a Feltrino Boiardo, cui successe il nipote Matteo Maria. Estintosi il casato Boiardo (1560), il feudo passò a Ottavio Thiene e (1634) a Lorenzo Bentivoglio. Venere di S ...
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Poeta spagnolo (Valladolid 1520 - Granata 1580). Combattè in Germania e in Italia al servizio di Carlo V e fu amico di Garcilaso de la Vega. Scrisse un poema (Contienda de Ayax Telamonio y de Ulises...) [...] sonetti di chiara ispirazione petrarchesca; i suoi versi furono pubblicati postumi (Poesías, Varias poesías); aveva anche tradotto in spagnolo i primi quattro libri dell'Orlando Innamorato del Boiardo e Le Chevalier délibéré di Olivier de la Marche. ...
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Poligrafo (Piacenza 1514 circa - Pisa 1564). Lavorò per l'editore Giolito a Venezia e per il Torrentino a Firenze. Con G. Ruscelli e L. Dolce raccolse 9 libri di Rime diverse di molti eccellenti autori [...] di vocaboli. Tra i molti suoi scritti (rime, dialoghi, commedie, trattati), ricordiamo il rifacimento dell'Orlando innamorato del Boiardo (1545) con intenti linguistici. Pubblicò la prima volta nel 1548 e poi ristampò fino al 1564 una raccolta di ...
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KAŠIN, Danila Nikirič
Renzo BOSSI
Compositore di musica, nato nel 1773 a Mosca, e quivi morto nel 1844. D'origine plebea, seppe attirare l'attenzione sopra le proprie attitudini artistiche tanto da [...] soprattutto dai canti per il popolo e dai canti patriottici che egli lasciò insieme con le opere: Natalia, la figlia del boiardo (Mosca 1801), Il regno effimero di Nurmanhala (Mosca 1817), La bella Olga (Mosca 1809), oltre a cori, cantate e a molti ...
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Tipografo-editore e libraio originario di Ferrara. Iniziò l'attività di stampatore a Bologna nel 1503; nel 1505 era a Venezia, ove stampò fino al 1541 circa, anche associato con il tipografo Vincenzo de [...] Z., spesso pregevole per l'illustrazione silografica (oltre 100 edizioni illustrate), è assai vasta: opere di autori italiani (Boiardo, Pietro Aretino, Ariosto, ecc.), traduzioni in volgare di autori latini (Apuleio, 1519; Virgilio, 1528), scritti di ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., IX, t. 6, p. III, Milano 1824, pp. 1291 ss.; A. Panizzi, Orlando innamorato di Boiardo; Orlando furioso di Ariosto; with an essay on the romantic poetry of the Italians, London 1830, pp. 303-375; A. Frizzi ...
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boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. il fr. boyard]. – 1. Denominazione...
musorno
muṡórno agg. [der. di muso], ant. – Imbronciato, immusonito: Edmondo ... stava m., colle braccia incrocicchiate e a capo basso (Bresciani); più raro, trascurato, trasandato: Pallido, afflitto e con barba m. (Boiardo), incolta, ispida.