Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] all'amministrazione su qualsiasi azione [...] delle famiglie che compongono la popolazione locale. In un villaggio asservito è il boiardo signore del villaggio che, sostituendosi ai diritti delle assemblee, dispone di un complesso di diritti che è un ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] da San Giorgio, che le dedicò la traduzione del De nobilitate diLeonardo Bruni. Conobbe Tito Vespasiano Strozzi e Matteo Maria Boiardo. Protesse Bartolomeo Cavalieri e Antonio Cornazzano, che la celebrò in alcuni suoi versi. Altro suo protetto fu l ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] Mirola collaborò poi Iacopo Bertoia nella sala del Bacio (eseguita nel 1569-70, con soggetti dall’Orlando Innamorato di Boiardo). Lo stesso Bertoia fu poi incaricato di affrescare la sala di Perseo e Sala del Paesaggio (1571 circa). Negli affreschi ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] XLI (1986), pp. 82-84; S. Villari, Per l'edizione critica degli Hecatommiti, Messina 1988; C. Molinari, Caratteri del Boiardo lirico nella verseggiatura tragico-satirica di G.B. G., in Studi di filologia italiana, XLVIII (1990), pp. 43-80; Schifanoia ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] F. Berni, che fu in corrispondenza con lei, la cantò in due ottave del suo Orlando innamorato (Orlando innamorato di M. M. Boiardo rifatto da F. Berni, a cura di S. Ferrari, Firenze 1971, p. 308), esaltandone l'"animo divino", le virtù, il senno, il ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] : A. D'Ancona, Origini delteatro ital., Torino 1891, II, pp. 129 s., 136, 392 s.; G. Bertoni, Nuovi studi su M. M. Boiardo, Bologna 1904, pp. 300 s.; Id., DiAntonio Tebaldeo attore a Ferrara e di altri letterati nel circolo di Ercole I, in Archivum ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] il rifacimento di quella della casa già di A. M. Colonna.
A Reggio Emilia il C. restaurò la casa detta del Boiardo (1906-1910), lavorò nel pal. Saporiti (1908-12), nella Cassa di risparmio, con la fastosa "celebrazione" ariostesca con marmi e bronzi ...
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Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] elemento ipotetico:
(49) Con quei che il menan prenderò bataglia, / ben che sian mille e più quella canaglia! (Boiardo, L’innamoramento de Orlando, Milano - Napoli, 1999, p. 495)
Questo valore, oggi perduto, sopravvive nella formula cristallizzata il ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] . Le origini della quale si deducono tuttavia da descrizioni come queste, riferentisi a una rappresentazione del 1492, d'una commedia del Boiardo: "Le cortine del cielo si aprono" e poi "si chiudono e il primo atto è finito"; "Mercurio ascende per ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] dal canone. Così nel canone italiano si continua a declinare in modo ternario: Dante, Petrarca, Boccaccio; Poliziano, Pulci, Boiardo; Machiavelli, Ariosto, Tasso; nel Seicento solo il Marino, poco il Tassoni, ma si sa, il Seicento, il Barocco ...
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boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. il fr. boyard]. – 1. Denominazione...
musorno
muṡórno agg. [der. di muso], ant. – Imbronciato, immusonito: Edmondo ... stava m., colle braccia incrocicchiate e a capo basso (Bresciani); più raro, trascurato, trasandato: Pallido, afflitto e con barba m. (Boiardo), incolta, ispida.