- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] e contribuirono a creare quel clima letterario, gravido di leggende brettoni e carolingiche, entro cui fiorirono i poemi del Boiardo e dell'Ariosto. Le leggende di Lancillotto, di Florio e Biancofiore, ecc. e persino gli argomenti di alcuni lais ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] catalogue of playing and other cards in the British Museum, Londra 1876; R. Renier, I tarocchi del conte Matteo Maria Boiardo, in Rassegna emiliana, Modena 1882, fasc. 11; P. Clerici, Il Pezzana, il Toschi, il CIcognara. Il gioco dei Tarocchi e ...
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SENOFONTE (Ξενοϕῶν, Xenŏphon)
Arnaldo Momigliano
Storico e moralista ateniese. Figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia, appartenente a famiglia della classe dei cavalieri, dunque aristocratico.
Un [...] e presto tradotto (per es., in latino la Ciropedia da Poggio Bracciolini e dal latino di Poggio in italiano dal Boiardo, in latino pure dal Bruni le Elleniche), l'umanesimo ne apprezzerà di nuovo prevalentemente gli aspetti filosofici; la fine del ...
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. Con questo nome (da canzone, il più comune appellativo del canto lirico di qualsiasi forma) si suole intendere la raccolta di poesie di uno o più poeti, ma particolarmente hanno assunto tale denominazione [...] ed elaborata in Italia da autori popolari nei secoli dal XIII al XV, levata poi in quest'ultimo dal Pulci e dal Boiardo a dignità di arte, trovò nel Rinascimento l'Ariosto che seppe rinnovarla in un'opera imperitura di poesia, che chiuse per sempre ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] P. Vallette (Parigi 1924: solo Apologia e Florida).
Di traduzioni italiane delle Metam., dopo le antiche di Matteo M. Boiardo (Venezia 1517), di Agnolo Firenzuola (Venezia 1548: ch'è un totale rifacimento, con soppressione del libro XI, e noto testo ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] Francesco Mazzali, cui si devono l'Appiano (1494) e il Dionigi d'Alicarnasso, in latino (1498), e Sonetti e canzone del Boiardo (1499).
Bibl.: Gu. Piccinini, Guida di Reggio nell'Emilia e provincia, 2ª ed., Reggio 1931. - Per i monumenti: G. Ferrari ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] mescolano pezzi 'orali', imparati da altri o inventati da loro, con larghi stralci di poemi scritti da fior di poeti: Boiardo, Ariosto e Tasso.
Scrittura e voce si sono a lungo mescolate. Agostino d'Ippona, scrittore infaticabile, era un uomo fra ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Cipro. Sul S. Sepolcro egli cinse della spada di cavalieri Alberto del Sale, Pietro Rosso, Francesco da Roma, Feltrino Boiardo e Tommaso Contrari; sul monte Calvario, Alberto del Sale gli calzò uno sperone d'oro al piede sinistro, riservandosi l ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] uso presso la corte estense di Ferrara, che divenne strumento di espressione artistica nelle opere di ➔ Matteo Maria Boiardo.
L’uso del volgare nella corrispondenza ufficiale è documentato precocemente anche in alcune lettere della corte angioina di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] militato nel campo avversario - i beni mobili ed immobili, che gli aveva confiscato per alto tradimento; ma i Pio, i Boiardo, i Vico, i Montecuccoli e altre famiglie nobili del Modenese - che si erano schierate con i Visconti - dovettero restituire ...
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boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. il fr. boyard]. – 1. Denominazione...
musorno
muṡórno agg. [der. di muso], ant. – Imbronciato, immusonito: Edmondo ... stava m., colle braccia incrocicchiate e a capo basso (Bresciani); più raro, trascurato, trasandato: Pallido, afflitto e con barba m. (Boiardo), incolta, ispida.