GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] impiegati e degli operai.
Venutosi improvvisamente a trovare alla guida della manifattura, il G., spirito irrequieto e bohémien, non rivelò grandi capacità imprenditoriali. Assai poco presente in fabbrica, lasciò di fatto la gestione dell'azienda ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] , o si delineò un Vittorio Emanuele II (F. Cognasso) su di un piano sempre nettamente superiore non solo al "bohémien e spesso cinico Massimo d'Azeglio", ma anche al "ginevrinizzato Camillo di Cavour". A parte l'evidente deformazione agiografica ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] di Atene. Una volta guarito, da Atene si recò a Istanbul, dove rimase cinque anni, conducendo una vita da bohémien e guadagnandosi da vivere come insegnante di italiano e francese in vari istituti privati ("A Costantinopoli - avrebbe scritto nelle ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] peso dell’appartenenza nobiliare, recandosi a Roma ove prima di abbracciare la carriera politica condusse la vita del bohémien – tuttavia, dipingendo e scrivendo si guadagnava la vita a prescindere dalla rendita che gli derivava dall’appannaggio di ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] breve periodo di fioritura commerciale dello scenario artistico dell'East Village di New York nei primi anni Ottanta: bohémien apertamente imprenditoriale, l'East Village, nel momento di maggior successo, vantava più di due dozzine di gallerie.
Con ...
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bohemien
bohémien ‹boemi̯ẽ′› s. m., fr. (f. bohémienne) [der. di bohème]. – Chi faceva parte, storicamente, della bohème francese. Per estens., artista che vive in modo anticonformista, libero: vivere da b.; un inguaribile bohémien.
gentrificato
part. pass. di gentrificare e agg. Detto di un quartiere, che è stato riqualificato e trasformato da popolare in residenziale. ◆ Nonostante tutti i progressi sociali ed economici da allora ad oggi, lo spirito bohémien del XIX...