PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] graeculus e del circonciso (c. 68) e al gran signore. In rispondenza a questa società di pseudosignori, sta la bohème degli pseudoletterati, che campa d'imbroglio, prototipo il disgraziato Eumolpo, il quale fa precedere quel suo aborto di poema sulla ...
Leggi Tutto
INUMAZIONE e INCINERAZIONE
Ugo Antonielli
La pratica contemporanea e la promiscuità di queste due forme o modi di sepoltura è un fenomeno assai diffuso, che si verifica con varia vicenda nel tempo e [...] , in Studi etruschi, I, Firenze 1927, p. 23; Bar. de Loë, Belgique ancienne, I, Bruxelles 1928, pp. 234-36, 241-44; A. Stocký, La Bohême préhist., I, Praga 1929, p. 149; D. Levi, Aekades, in Annuario R. Scuola ital. Atene, X-XII (1931), pp. 543-550. ...
Leggi Tutto
Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Silurico e anteriore al Carbonico. Fu istituito, come grande divisione stratigrafica, nel 1839 da Sedgwick e Murchison, su proposta del Lonsdale [...] di geologia, paleozoologia e paleofitologia, vedi: E. A. Arber, Dev. Floras, Cambridge 1920; J. Barrande, Syst. Silur. du centre de la Bohème, Praga 1852-1911; Ch. Barrois, Faune du calc. d'Erbray, in Mém. Soc. géol. du Nord, 1889; W. B. Clark ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] nel 1926 a Parigi.
Qui ritrovò dopo due lustri Paul Guillaume, conobbe potenti galleristi, lavorò al cavalletto in un clima da bohème, firmò un rassicurante contratto con Jeanne Castel, segretaria del Guillaume, e finalmente, il 20 ott. 1927, ebbe il ...
Leggi Tutto
REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] cura di B. Schimmelpfennig, L. Schmugge, Sigmaringen 1992, pp. 5-12; J. Frolik, Insignes funèbres des sépultures des Rois de Bohême dans la cathédrale Saint-Guy de Prague, Pamatky Archeologicke 83, 1992, pp. 159-164; R.W. Lightbown, Medieval European ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] come nei romanzi del primo Verga. Un corpo è forse la più tipica di queste prime "storielle", con l'evocazione della bohème viennese e con il concentrarsi dell'interesse, tra atmosfere angosciose di presagi sinistri, sul corpo di una donna, giovane e ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] ramingando di paese in paese. Disprezzati dal mondo borghese, trascurati dalle corti, erano ridotti - malgrado un certo spirito bohème che conservavano - a poco più che saltimbanchi. La riforma di Gottsched (metà del sec. XVIII) fu una reazione ...
Leggi Tutto
TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] , Zur Vorgesch. des 30 jährigen Krieges, nella appendice dell'Allg. Zeitung, XIV, 1876; T. Denis, La fin de l'indépendance bohème, Parigi 1890, 2a ed., 1930; E. Rott, Hist. de la représentation diplom. de la France auprès des Cantons Suisses, de ...
Leggi Tutto
NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] , Neolithikum, in M. Ebert, Reallex. d. Vorgesch., VIII, pp. 462-73; G. Schwantes, Nordisches Paläolith. u. Mesolith., in Mitteil. aus dem Museum f. Völkerk. in Hamburg, XIII (1928), pp. 158-252; A. Stocký, La Bohème préhistor., I, Praga 1929. ...
Leggi Tutto
La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] ), scravattato, panicato, stressato, e ha grande successo in francese: accro (accroché, amatore sfegatato), bobo (borghese bohème), cablé (alla moda), brut de décoffrage (senza affettazione, in modo naturale). E applica una semantica molto figurata ...
Leggi Tutto
boheme
bohème 〈boèem〉 s. f., fr. [propr. «Boemia» e quindi «vita da zingaro» (gli zingari erano giunti in Francia passando attraverso la Boemia e recandone con sé il nome)]. – Scapigliatura, vita disagiata ma libera, anticonformista e disordinata,...
bohemien
bohémien ‹boemi̯ẽ′› s. m., fr. (f. bohémienne) [der. di bohème]. – Chi faceva parte, storicamente, della bohème francese. Per estens., artista che vive in modo anticonformista, libero: vivere da b.; un inguaribile bohémien.