GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] al quale riconosce un'autorità indiscussa in campo teologico, ma anche Ambrogio, Gerolamo, Gregorio, Giovanni Crisostomo, Boezio, lo Pseudo Dionigi, Giovanni Damasceno) ampi riferimenti alle dottrine aristoteliche, specialmente nel campo delle realtà ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] M., in Quaderni per la storia dell’università di Padova, IX-X (1976-77), pp. 103-128; Id., La ‘Consolatio’ Coisliniana di Boezio: le glosse e la biblioteca di P. da M, in Atti e memorie dell’Accademia patavina di scienze lettere ed arti, XCIII (1980 ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] Averroim, probabilmente posteriore al 1270, l'anno in cui le dottrine degli averroisti latini Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia sono condannate una prima volta dal vescovo di Parigi Stefano Tempier. La contestazione decisiva della tradizione ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] que sunt contra naturam" (ibid., c. 15rB). Le fonti di M. sono riconducibili ai commenti allo Hexaemeron, nonché a Boezio, Agostino, Isidoro di Siviglia, Beda, Alcherio di Clairvaux, Ugo di S. Vittore, Abelardo e Guglielmo di Conches; mentre scarsi ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] , sorretta opportunamente dalle auctoritates più accreditate, classiche e cristiane (tra cui Aristotele, Cicerone, Seneca, Agostino, Boezio). Il motivo occasionale lascia il posto, così, a un serrato argomentare dottrinario e morale, tanto che molte ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] testimonia la presenza, fra i manoscritti della sua biblioteca, posta in vendita dagli esecutori testamentari, delle opere di Severino Boezio e di Dante Alighieri. Fu venduta in quell'occasione una Divina Commedia con glosse.
Durante il dogado del D ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] soprattutto il secondo, il quale, nei suoi scritti, raffronta spesso le opere di Ippocrate con quelle arabe, servendosi delle traduzioni di Boezio e di B. (Barduzzi).
Altra traduzione di B. è quella di un frammento (capp. 8-15) della Geoponica che fu ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] , Sallustio, Livio, Plinio, Frontino, Vegezio, Egesippo, oltre alle più consuete dei Cicerone o Seneca o Valerio Massimo o Boezio, spesseggiano naturalmente nel De re militari - aperto com'è al mondo del diritto, della morale e dei "costumi belli ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] , oltre alle Sacre Scritture e ai principali autori cristiani, un gran numero di classici: fra gli altri, Boezio, Cicerone, Orazio, Marziale, Ovidio, Persio, Quintiliano, ma soprattutto Virgilio, Giovenale e, forse più di tutti, Terenzio, dal ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] virtù cardinali, anche in questo caso con ampie citazioni di autori e testi più antichi (Seneca, Cicerone, Sallustio, Boezio, Agostino, oltre ovviamente alla Bibbia) e ripresa quasi integrale del De formula honestae vitae sive de quattuor virtutibus ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, incitare, incalzare: la vita non me...