mutamento
Alessandro Niccoli
In Pg XXVIII 7 indica l'assenza di variazioni e di alterazioni nella brezza del Paradiso terrestre: Un'aura dolce, sanza mutamento / avere in sé, mi feria per la fronte.
Si [...] Vandelli e la Simonelli, adottando la lezione concordemente attestata dai codici, leggono: È da notare che, sì come dice Boezio ne la sua Consolazione, " ogni subito movimento di cose non avviene sanza alcuno discorrimento d'animo ".
Il passo traduce ...
Leggi Tutto
Abate del chiostro di Corbie (sec. 10º); dotto di lettere latine e forse anche greche, scrisse, per compiacere al desiderio di un suo più giovane congiunto d'uguale nome, divenuto poi vescovo di Châlons-sur-Marne, [...] un commento alla nona poesia del l. III di Boezio, che in forma di successive chiose offre una breve esposizione della creazione del mondo secondo le dottrine platoniche. ...
Leggi Tutto
mare
Il termine ricorre spesso in senso proprio, e con valore generico: Rime LII 4 un vasel, ch'ad ogni vento / per mare andasse, e CIII 19; Cv III XV 16 e IV XII 7 (in traduzioni dalla Bibbia e da Boezio); [...] If V 29 Io venni in loco... / che mugghia come fa mar per tempesta; XVI 135 e XXXIV 48; Pg XIX 20 io son dolce serena, / che ' marinari in mezzo mar dismago; Pd XIX 60 ne la giustizia sempiterna / la vista... ...
Leggi Tutto
Cieldauro
Adolfo Cecilia
. Chiesa di San Pietro in Ciel d'Oro (per il Lana Sancta Maria del Cel d'auro ', per il Buti Santa Maria in Cieldauro') in Pavia, ricordata da D. in Pd X 128, come il luogo [...] in cui fu sepolto Boezio: lo corpo ond'ella fu cacciata giace / giuso in Cieldauro; ed essa da martiro / e da essilio venne a questa pace. Le ceneri del filosofo sono tuttora in un sarcofago nella cripta del tempio.
Bibl. - Per l'etimologia di C. si ...
Leggi Tutto
ALBERTO della Piagentina
Mario Marti
Assai probabilmente fiorentino, vissuto a cavallo tra il sec. XIII ed il sec. XIV. Nel 1322 esercitava il notariato a Firenze ed era in relazione con Bindo Bonichi, [...] per ignote ragioni. Grammatico e letterato, proprio negli anni della detenzione veneziana tradusse il De consolatione philosophiae di Severino Boezio, del quale sembrava che egli quasi rivivesse l'esperienza. Ma, oltre che del testo latino, egli si ...
Leggi Tutto
RAMIS (Rhamis, Rami, Ramos, Ramus) di Pareia-Bartolome
Giusto ZAMPIERI
*
Musicista spagnolo del sec. XV, vissuto in Italia. Nacque a Baeza nella diocesi di Jaén, intorno al 1440. Il suo primo maestro [...] fu Johannes de Monte. Poi, a Salamanca, studiò il trattato di Boezio, si dedicò alla composizione e si oppose alle teorie del Magister Osmensis Hispanus contro le quali tenne pubbliche lezioni. Scrisse anche un trattato spagnolo, che non conosciamo, ...
Leggi Tutto
Giudice (n. intorno il 1260), fu, certamente sino al 1310, a Bologna. A Fabriano, dove passò (1320) per esercitare l'ufficio di notaio, compose la Fiorita (terminata nel 1325), compilazione parte in prosa, [...] parte in versi, di racconti storici e leggendarî in una cornice moralistica che ricorda Boezio: dall'origine del mondo ai fatti di Roma antica, con un cenno finale alla Tavola Rotonda. ...
Leggi Tutto
Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] IV XII 8, dove G. è citato accanto a Cicerone, a Boezio, a Seneca e a Orazio fra gli autori classici che hanno tuonato contro molto più naturale che D. tributi l'appellativo Savio a Boezio, piuttosto che a G., che altrove abbiam visto denominato più ...
Leggi Tutto
De Anima
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in tre libri, che nelle raccolte ordinate dagli editori apre la serie degli scritti biologici. Fu tradotta dal greco in latino per la prima volta verso la [...] metà del sec. XII.
Questa traduzione, attribuita a Boezio, ma in realtà opera di Giacomo Veneto (cfr. L. Minio-Paluello, Iacobus Veneticus Graecus, in " Traditio " VIII [1592] 262-304), fu la più diffusa sino al 1270 circa, allorché Guglielmo di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle opere filosofiche enciclopediche che si collocano fra la tarda antichità e il Medioevo scritte dagli [...] dalla fanciulla Armonia. La disposizione delle arti proposta da Marziano è originale rispetto a quella più diffusa, accolta da Boezio, che vede al gradino di partenza l’aritmetica (scienza del numero in sé), poi la geometria (scienza della grandezza ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, incitare, incalzare: la vita non me...