RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] al 1417 la stesura del già citato trattato ortografico, indice – insieme con un più breve trattato sui metri di Boezio, un dizionario latino-volgare (Vocabulista) e una lista di nomi ebraici tramandata sotto il suo nome nel codice di Wilhering ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] e con un sofisticato intreccio di citazioni letterali e adattamenti da Virgilio, Stazio, Ilias Latina, Prudenzio, Sedulio, Boezio, Giovenale, poeti latini del periodo carolingio, ecc., vi sono narrati gli avvenimenti del periodo che va dall'887 ...
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MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino
Massimiliano Albanese
MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino. – Nacque a Firenze intorno al 1480 da Domenico di Giovanni e da Marietta di Michele Dini. Ebbe due [...] e volgarizzamenti di classici latini e greci (tra cui Cicerone, Seneca, Livio, Lucano, Giustino, Valerio Massimo, Sallustio, Boezio, Plutarco, Aristotele). Si tratta di una biblioteca non in linea con le tendenze dell’epoca, come dimostrano la ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] quam is, qui ex nobili genere descendit: quia ex genere non est aliquis nobilis, nisi praesumptive"; ma seguendo Cino e Boezio si precisava che "magis ad nobilitatem trahi, qui de nobili genere procedit" e che "eumqui sua virtute pollet, et parentum ...
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MAUGERI, Salvatore
Giuseppe Armocida
– Nacque ad Aci Catena, nel Catanese, il 17 nov. 1905 da Orazio e da Lucia Pennisi.
Superato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] : ottenute le necessarie convenzioni con le maggiori industrie della città e del territorio, il 12 maggio 1960 inaugurò in via Boezio, nel centro di Pavia, l’istituto di clinica del lavoro e nel 1965 dette vita alla fondazione «Clinica del lavoro ...
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sillogismo (silogismo)
Cesare Vasoli
Termine tecnico della logica, è usato da D. a denotare l'argomento deduttivo, che procede cioè dal generale al particolare secondo precise regole operative. Nel s. [...] è in forma disgiuntiva).
Per quanto concerne lo studio della sillogistica nella cultura medievale, si deve osservare che Boezio (v.) riprese e volgarizzò la trattazione aristotelica in due opere, De Syllogismo hypotetico e De Syllogismo categorico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni romano-barbarici
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il processo di sfaldamento dell’egemonia romana si protrae [...] del potere ostrogoto, delle scuole e dei centri di cultura del periodo tardoantico, le cui massime espressioni sono le opere di Boezio e Cassiodoro.
Un discorso in parte diverso va, infine, svolto per il regno dei Franchi. Qui la continuità con l ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] come B. fosse per Bonifacio VIII un vero e proprio poeta di corte; infine un'amplificatio (ff. 28v-29v) dei versi di Boezio (De consolatione philosophiae, lib. II, m. 5), ridotti a versi leonini.
Fonti e Bibl.: L'unica fonte letteraria relativa a B ...
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predestinazione
Giovanni Fallani
. la p. è l'ordine concepito da Dio per condurre al suo fine soprannaturale, cioè alla vita eterna, la creatura razionale. Poiché la vita eterna consiste nella visione [...] al fondo. Tuttavia queste concezioni si erano sviluppate nel pensiero dantesco attraverso le letture del De Consolatione philosophiae di Boezio (IV e V), a proposito dell'economia della Provvidenza, della presenza di Dio, dell'impotenza della mente ...
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vento
Ideale Capasso
Il fenomeno del v., oggi ritenuto uno spostamento di masse d'aria per differenza di temperatura e pressione atmosferica tra località diverse, ai tempi di D. era attribuito non all'aria [...] XXV 9 con la designazione di Eolo come segnore de li venti, in Cv IV XII 7 dove il termine traduce il " rapidis flatibus " di Boezio (Cons. phil. II m. II 1-2), e Pg XXIX 102, con riferimento a Ezech. 1, 4. Il termine ricorre inoltre in Detto 341 e ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, incitare, incalzare: la vita non me...