GIACOMO da Pistoia (Iacobus de Pistorio)
Alessandro Ottaviani
Molto scarni sono i dati relativi alla vita di G., che operò presumibilmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Il nome del [...] ., è dedicata al tema della natura della felicità; le caratteristiche dell'esposizione la assimilano al De summo bono di Boezio di Dacia, fermo restando che nella elaborazione filosofica del tema G. tiene presente principalmente l'Etica a Nicomaco di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia dell'Alto Medioevo
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A sfidare le periodizzazioni convenzionali, [...] alcuni pensatori che (come si usa oggi dire) fisseranno l’agenda ai filosofi del millennio successivo.
Il primo tra essi è Boezio, che con le sue traduzioni aristoteliche, i suoi commenti logici, le sue speculazioni musicali dà l’avvio a una serie di ...
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Pavia
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Dopo aver ricoperto un ruolo di primo piano nella Lombardia dei primi tempi comunali, tra la seconda metà del '200 e i primi del '300, P., oggetto, per [...] , come sostiene il Magenta, che d'altra parte non indica le sue fonti; né varrà come maggior prova il ricordo della tomba di Boezio nella basilica pavese di San Pietro in Cieldauro (Pd X 128), che doveva esser ben nota a D. anche senza una sua visita ...
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romore
Andrea Mariani
Compare solo in poesia, tre volte nella Commedia, una nelle Rime, quattro nel Fiore. Ha generalmente il senso oggi vulgato, forse talvolta con valore intensivo: in If XIII 111, [...] , gloria, grido e romore, piglia per una medesima cosa ". Il traslato è di origine colta e risale a uno dei significati del latino rumor (" voce ", " diceria "); cfr. Aen. VII 144 e Boezio Cons. phil. II VII 19 " populares auras inanesque rumores ". ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] degli Statuti della città impresso da fra Giovanni da Theramo nel 1496; di Colle Valdelsa l'Appianus (1478); di Pinerolo Boezio, Giovenale e Ovidio impressi da Jacques Le Rouge nel 1479 e 1480; dell'Aquila le belle impressioni di Adamo di Rothwil ...
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Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dipartimento di Eure-et-Loire, con 23.630 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra dell'Eure, all'estremità del fertile altipiano della Beauce. Le strade [...] , il cui Timeo era diventato la norma per la dottrina sulle idee e per la filosofia naturale, e su Boezio, i cui scritti logici e metafisico-teologici riportavano molti concetti aristotelici e neoplatonici. Esercitarono influenza decisiva sui suoi ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] che non si credea di questo). Infine, il disvelamento del simbolo, col relativo trapasso semantico di a. a " studio ": XV 1 [Boezio e Tullio] con la dolcezza di loro sermone inviarono me... ne lo amore, cioè ne lo studio di questa donna gentilissima ...
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se (sed)
Ugo Vignuzzi
Congiunzione di alta frequenza nelle opere di D.: 76 volte nella Vita Nuova, 120 nelle Rime, 278 nel Convivio, e 578 nella Commedia, per un complesso di 1052 occorrenze nelle opere [...] XXX 2, If XIII 39, e XXIII 25); IV XIII 12 Se voto camminatore entrasse ne lo cammino, dinanzi a li ladroni canterebbe (da Boezio Cons. phil. II V 34); If XV 79 Se fosse tutto pieno il mio dimando / ... voi non sareste ancora / de l'umana natura ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] B - siano legate a due figure chiave dell'ultima riorganizzazione delle scuole propria della 'rinascenza gota': Cassiodoro e Boezio. Al primo, del quale è noto l'interesse per le discipline tecniche - più che degnamente rappresentate nella biblioteca ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] il nome scritto sullo sfondo.Di notevole interesse è una rappresentazione aggiunta nel sec. 7° sul retro del dittico di Boezio (487) conservato nel Civ. Mus. Cristiano di Brescia. Nell'opera A., fiancheggiato da s. Girolamo e s. Gregorio, è tonsurato ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, incitare, incalzare: la vita non me...