NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...]
Negli stessi anni diede un impulso decisivo, in qualità di presidente, al Circolo universitario cattolico intitolato a Severino Boezio, aprendolo anche a studenti non cattolici come Edoardo Gemelli. Per i meriti della sua militanza cattolica, appena ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] cistercense: Natura appare in sogno al poeta per guarire la sua alienatio mentis (come nella Consolazione della Filosofia di Boezio) e si lamenta dei vizi umani, con particolare riferimento alla sodomia, contro cui scaglia un anatema Genius, chiamato ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] dettava le pagine dotte e appassionate del saggio su Boezio, la conoscenza delle lingue straniere e i viaggi giovanili casa di Goethe in Roma, Roma 1908 (rist. 1935); Boezio, I, Studio storico filosofico; II, Versione del De consolatione ...
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ecco
Vincenzo Valente
Avverbio di uso ben definito e abbastanza frequente per poterne determinare alcune caratteristiche. È di uso prevalentemente poetico, quasi sempre in apertura di verso, con esatta [...] 29. Analogo valore ha l'avverbio nell'occorrenza di Cv IV XII 7 E a maggiore testimonianza di questa imperfezione, ecco Boezio in quello De Consolatione dicente (Cv IV XII 7).
Valore temporale, in relazione a una precedente congiunzione o avverbio di ...
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ARMANNINO da Bologna
Ghino Ghinassi
Figlio di Tommasino di Armannino, notaio e dettatore bolognese autore di una Ars dictandi dal titolo Microcosmus, dovette nascere prima del 1260, se fin dal 1285 [...] Moise Josia Petro li quali furono isponitori della Bibbia, e di Vergilio Istazio Homero e Lucano poeti, e di Terenzio Boezio Orazio Isidoro Cassiodoro profeti e recitatori delle cose latine greche ebraiche ecc." e altrove cita Ovidio e i libri di ...
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diva
Alessandro Niccoli
Con il significato di " donna, creatura divina ", ricorre in Pd IV 118 " O amanza del primo amante, o diva ", / diss'io appresso, " il cui parlar m'inonda / e scalda sì, che [...] spiegazione nell'applicazione analogica del linguaggio della mitologia classica. Di questo fenomeno si ha un esempio già in Boezio (Cons. phil. III pr. X 23-24 " quoniam beatitudinis adeptione fiunt homines beati, beatitudo vero est ipsa divinitas ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] a immagine di dio (s. Agostino) sia perché chiamato da dio ad agire come soggetto libero e responsabile. Dalla definizione di Boezio, per il quale p. è la «sostanza individuale di natura razionale», ripresa poi da s. Tommaso d’Aquino («ogni individuo ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] ; il cosiddetto dittico amatorio Queriniano, costituito da due scomparti d'una cassettina nuziale del sec. IV; il dittico di Boezio, console nel 487; una valva del dittico dei Lampadî (365). La pinacoteca Tosio e Martinengo ha un frammento del ...
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Filosofo e teologo, nato il 1079 al Pallet (Palatium; ond'è chiamato spesso nei manoscritti peripateticus palatinus), in Bretagna, non lungi da Vantes. Egli stesso, in un'epistola d'indubbia autenticità, [...] , concettualmente, quello che nella realtà individuale è unito. Con la dottrina dell'astrazione Abelardo torna ad Aristotele e a Boezio, e fa entrare in una nuova fase il problema degli universali, insolubile nel modo com'era posto da Roscellino e ...
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RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due [...] mentale, torna del resto anche in pensatori non sospetti di scetticismo, come, p. es., in Plotino; e il neoplatonizzante Boezio ribatte: relatio nihil addit ad esse relativi.
S'intende, d'altronde, come anche il neoplatonismo dovesse essere indotto a ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, incitare, incalzare: la vita non me...