Termine usato nella filosofia aristotelico-scolastica per indicare una determinazione o qualità che non appartiene all’essenza di un oggetto. Si distingue in a. casuale, se il suo rapporto con l’oggetto [...] 37 segg.). Tra gli sviluppi del pensiero aristotelico merita attenzione quello di Porfirio, la principale fonte, attraverso Boezio, della logica aristotelica in età medievale. Porfirio nell’Isagoge o introduzione alle categorie di Aristotele aggiunse ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] nome comune della scienza in esso trattata, si afferma soprattutto nel Medioevo: così, se il plurale metaphysica appare già in Boezio, come singolare esso s'incontra nella versione di Averroè, e il nuovo valore etimologico che gli vien dato risulta ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] a conciliare, ma entrambe così spontanee all'uomo da non poter essere abbandonate. Né si pone su un piano diverso Boezio nel V libro del De consolatione Philosophiae. Ma in lui la posizione e la tentata soluzione del problema risentono, sebbene ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] invenzione. - Senza attenerci a un rigoroso e compiuto esame di scritture tanto numerose e varie, prenderemo le mosse da Boezio (480-525), che nel De consolatione philosophiae raffigurò la Filosofia in una matrona, di statura variabile, d'età anziana ...
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SAXO Grammaticus
Fausto Ghisalberti
Storico danese, nato nel Seeland verso il 1150. Il padre e il nonno avevano combattuto nelle guerre dei re danesi; e di sé egli stesso narra d'avere goduto il favore [...] di esporre di Sallustio, Giustino, Valerio Massimo e Curzio Rufo, non solo, ma di avere familiari poeti come Orazio, Boezio, Prudenzio, tanto da riuscire a dare veste poetica nei più rari metri della latinità ai miti trasmessigli nell'idioma della ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] cultura, se prima d'imbarcarsi aveva ceduto a Paolo per la vendita le Epistolae di Seneca e gli aveva consegnato anche un Boezio e un "Tullium de Amicicia". Paolo appare in buone condizioni economiche, ma non è il solo fra i maestri a disporre di ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] . méditerranéen " II [1947-1948] 179).
Tuttavia, la simbolica donna del Convivio non somiglia all'a. della filosofia quale appare in Boezio e Brunetto Latini. La donna di costoro è un'austera e sentenziosa matrona, mentre la donna gentile è una donna ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] - il console siede sul trono o è raffigurato in piedi (in Occidente più frequentemente: Felice, Parigi, Bibl. Nat.; Boezio, Brescia) - o tipo tribunizio - nella parte superiore, il console siede sul trono, mentre in quella inferiore sono raffigurati ...
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Rettorica [sempre -tt- secondo la grafia medievale, con etimo sentito da rector, non da rhetor; francese, infatti, rect]
Francesco Tateo
Ricordata da D. fra le sette scienze del Trivio e del Quadrivio [...] Beatrice lo aveva indotto a cercare la consolazione nella filosofia, D. ricorda di aver cercato il testo di Cicerone e di Boezio, per trovarvi un esempio di consolazione, e di aver trovato nei loro scritti l'avvio agli studi filosofici, alla ricerca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] and Criseyde (Troilo e Criseide). Sempre di questi anni è l’importante traduzione in inglese del De Consolatione philosophiae di Boezio.
Dal 1386 Chaucer cambia di nuovo vita: si dimette dall’ispettorato delle dogane e si ritira nel Kent, dove viene ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, incitare, incalzare: la vita non me...