livore
Antonio Lanci
. - Denota il " colore livido " che si diffonde sul volto dell'invidioso: Pg XIV 84 Fu il sangue mio d'invidia sì rïarso, / che se veduto avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti [...] La divina bontà... da sé sperne / ogne livore.
Il passo riecheggia, come videro già i commentatori antichi, la nota formula di Boezio (Cons. phil. III m. IX 1-6), in cui, appunto, compare il latino livor in questa stessa accezione: " O qui perpetua ...
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ZACCARIA, Crisopolitano
Pio Paschini
Nacque verosimilmente a Besançon, detta nel Medioevo anche Chrysopolis; entrò fra i canonici regolari premostratensi a Laon dove svolse tutta la sua attività letteraria. [...] poco dei greci, come il Crisostomo; degli scrittori medievali usò Alcuino e Remigio di Auxerre, prese i concetti filosofici da Boezio e da Cassiodoro; specie nella dottrina sacramentaria si sente l'influsso della scolastica nascente.
L'armonia di Z ...
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quantità (quantitade; quantitate)
Il termine, adoperato soltanto nel Convivio (con l'unica eccezione di Pg XXI 133), indica la proprietà delle cose per cui queste diventano misurabili.
La q. può essere [...] in rapporto a una ‛ unità ', e comunque sono valutabili, nel senso che se ne può indicare un più ò un meno: si veda Boezio Instit. mus. I 6 " cum sit alla quidem discreta quantitas, alia vero continua, ea quae discreta est in minimo quidem finita est ...
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Cicerone, Marco Tullio
Alessandro Ronconi
, Vale per C. quello che si può dire in genere della cultura classica di D.: il suo modo di leggere i testi non è quello di chi fa di questa lettura un fine, [...] da C., ma da tutta una tradizione, che è ben nota al Forti, e che va da Orazio (Epist. I II 17 ss.), Ovidio, Boezio (Cons. phil. IV III 11) al Medioevo, ed è echeggiata non meno puntualmente là dove Ulisse è per D. esempio tipico di un'opposizione ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] tradizione logica medievale, dall'Isagoge di Porfirio (III-IV secolo), nella traduzione di Mario Vittorino, con il commentario di Boezio, dal quale prende l'avvio, com'è noto, la disputa sugli universali. Il processo del neoplatonismo pagano dopo la ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] du monde, sec. 14°, Parigi, BN, fr. 574, c. 29r).La conoscenza della m. nel Medioevo poggiava sulle teorie di Boezio e in particolare sulla sua classificazione tripartita in musica mundana, musica humana e musica instrumentalis, riprodotta anche sul ...
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pigro
Alessandro Niccoli
Vincenzo Presta
Sostantivato, ricorre in Pg XV 137 per indicare chi, più per natura che non per mancanza di decisione, è poco sollecito ad operare: frugar conviensi i pigri, [...] XXXIII 114 Ëufratès e Tigri / veder mi parve uscir d'una fontana, / e, quasi amici, dipartirsi pigri; fonte della metafora è Boezio Cons. phil. V m. I 3-4.
I pigri dell'Antipurgatorio. - Nel primo balzo dell'Antipurgatorio sono collocate le anime di ...
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TOPICA
Bruno Nardi
. Arte della disputa, ossia del metodo per trovare con facilità le ragioni o argomenti probabili intorno a qualunque tema posto in discussione, evitando le antilogie sofistiche.
A [...] Cicerone che scrisse i Topica ad Trebatium, dei quali possediamo un ampio commento, sebbene incompleto, di Severino Boezio. Ma lo stesso Boezio, nell'opera De differentiis topicis, dopo avere istituito un raffronto fra i loci di Cicerone e quelli di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] 480 ca.-524 o 526) formula nel De institutione musica, il modello del sapere musicale fino alle soglie della cultura romantica (Boezio, De institutione musica, a cura di G. Marzi, 1990, pp. 99-101).
Il concetto di musica humana riguarda l’eutimia, la ...
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naturalmente
Compare una sola volta nel Paradiso e con discreta frequenza, nel Convivio, col significato di " conformemente alla propria natura ", " per disposizione naturale ", " secondo le leggi di [...] dell'essere di ciascuna cosa fa riferimento Cv I XIII 6 ciascuna cosa studia naturalmente a la sua conservazione (cfr. Boezio Cons. phil. III XI 34 " Quare nihil est quod ullo modo queas dubitare cuncta quae sunt appetere naturaliter constantiam ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, incitare, incalzare: la vita non me...