ALTAVILLA, Abbalardo d'
Gina Fasoli
Figlio di Unfredo e di una nipote di Gisulfo di Salerno, alla morte del padre (1057) fu affidato, col fratellastro Ermanno, alla tutela dello zio, Roberto il Guiscardo, [...] dal suocero, battendo presso Troia Boemondo, figlio del Guiscardo, e passando M. Schipa, il Mezzogiorno d'italia anteriormente alla monarchia, Bari 1923, pp. 169, 179, 185; E. Pontieri, I Normanni nell'italia merid. I, La Conquista, Napoli 1948 ...
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ALTAVILLA, Guido d'
Raoul Manselli
Figlio cadetto di Roberto il Guiscardo e della sua seconda moglie Sichelgaita, seguì suo padre nella guerra di Durazzo contro l'impero bizantino, occupando Avlona [...] loro fiducia, di tenere gli ostaggi consegnati da Alessio a Boemondo. Ritornato nell'Italia meridionale, vi morì il 5luglio 1108 S. Matteo di Salerno.
Fonti e Bibl.: La Chanson d'A ntioche, a cura di P. Paris, I, Paris 1848, p. 79 e n. 2; Necrologio ...
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ALTAVILLA, Riccardo d', detto del Principato
Raoul Manselli
Figlio di Guglielmo del Principato, accompagnò Boemondo alla prima Crociata con un cospicuo numero di soldati (tra cui anche suo fratello [...] Tancredi era stato chiamato ad Antiochia reggente al posto di Boemondo, tornato in Occidente.
A Edessa l'A. s'acquistò solo a R. Grousset, Histoire des Croisades et du Royaume franc de Yérusalem, I, Paris s.d., pp. 20, 23, 48, 379, 415 s., 436-38, 442 ...
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GUGLIELMO Id'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] la soppressione fisica di alcuni ribelli, la reclusione di altri rivoltosi (i fratelli Tancredi e Guglielmo d'Altavilla, figli illegittimi del defunto duca Ruggero, Guglielmo di Lesina, Boemondo di Tarsia), mentre per altri egli seguì la linea della ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] a separarlo dagli altri frondisti (capeggiati da Boemondo di Manoppello) e lo trasse dalla sua , ibid., XLIV, Roma 1994, pp. 240-247; B. Pio, Guglielmo Id’Altavilla. Gestione del potere e lotta politica nell’Italia normanna (1154-1169), Bologna 1996 ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] prese parte alla controffensiva guidata da Guglielmo Id'Altavilla re di Sicilia contro i conti ribelli ed ebbe il comando dell' congiurato contro il cancelliere, mossagli dal conte di Manoppello Boemondo di Tarsia - di aver occupato Mandra e alcuni ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Boemondo principe di Antiochia, erano Normanni dell'Italia che insidiavano l'impero tanto in Asia quanto nella Balcania, e tutti erano animati d'odio contro i Greci ortodossi e infidi. I Svevi succeduti nella Sicilia agli Altavilla, riuscì a Venezia; ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] , una flotta pisana di 120 galee, comandata dall'arcivescovo Daimberto, arrivò a Laodicea. Boemondod'Altavilla propose di assalire la città, ma i Pisani preferirono andare a Gerusalemme e aiutarono Goffredo di Buglione a fortificare Gerusalemme e ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] , anche dopo che i Normanni conquistarono la Puglia. Fu occupata da Roberto il Guiscardo ed ebbe ad arcivescovo il suo parente Drogone; fu assegnata poi col titolo di principato a Boemondod'Altavilla. Servì come principale porto d'imbarco per le ...
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. Famiglia bizantina. Le sue origini non sono note, ma essa è certamente greca ed è leggenda che discendesse da paladini di Francia. Nella storia dell'impero d'Oriente i C. appaiono nel sec. XI come una [...] Il primo ricordato è l'ammiraglio di tal nome che, al tempo di Alessio I Comneno (1081-1118), si distinse nella guerra navale contro Boemondo e Tancredi Altavilla, occupando Laodicea e la costa siriaca fino a Tripoli (1108). Probabilmente nipoti suoi ...
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