GIRALDO di Borneill (Giraut o Guiraut)
Nicola Zingarelli
Trovatore provenzale, vissuto nella seconda metà del sec. XII e nei primi anni del seguente. Nacque in Essidueil (Périgord), di umile condizione; [...] di Leone e il soggiorno presso il principe di AntiochiaBoemondo III. Ebbe relazione con sovrani di Castiglia e Aragona ; e un'alba religiosa e tenzoni. Una pastorella, Lo dous chans d'un aucel, ha l'onore di potersi confrontare con la canzone di ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] d'argento da loro effettuato al comune (85).
In una prospettiva già assunta in precedenza, quella cioè della percezione all'esterno dell'evoluzione istituzionale in atto nel Ducato, si inserisce un privilegio di Boemondo, principe di Antiochia ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] conquista musulmana di Antiochia nel 1268 e , la Repubblica ottenne anche, da Boemondo VII, diversi privilegi a Tripoli, F. Balducci Pegolotti, La pratica della mercatura, pp. 63-64.
60. D. Jacoby, A Venetian Manual, pp. 406-409, 415-416, 419-420, ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] il duca di Puglia Roberto il Guiscardo, insieme al figlio Boemondo, aveva attaccato i territori imperiali, puntando su Durazzo - da del principato di Antiochia. Accanto ad altre disposizioni minori (come un contributo di 300 bisanti d'oro), però, ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] contenere un riferimento al regno di Antiochia conquistato da Boemondo, il quale verrebbe così celebrato come 95-115; J. Stiennon, La Pologne et le pays mosan au Moyen Age. A propos d'un ouvrage sur la porte de Gniezno, CahCM 4, 1961, pp. 457-473; W. ...
Leggi Tutto
Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] Boemondo I, Tancredi, Boemondo II e Raimondo, tutti confermati nel 1183 da Boemondo III, apprendiamo che i Veneziani possedevano ad Antiochia origini a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, Longobardi e ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Boemondo e dei giovanniti. Il C. stesso, dopo il suo arrivo in Terrasanta, si recò, passando per Antiochia 94 s., 131 s., 152, 223, 226 s., 241; A. Luchaire, Innocent III. La question d'Orient, Paris 1907, pp. 25-28, 46, 96 s., 99 s., 104 s., 109, 114 ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] titolo di duca di Puglia, mentre al fratello Boemondo andò il Principato di Taranto. Il suo riconoscimento gli articoli di R. Hiestand, Les canons de Clermont et d'Antioche sur l'organisation ecclésiastique des États croisés. Authentiques ou faux?, ...
Leggi Tutto
SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] II, 16; MGH. SS rer. Mer., I, 1, 1884, p. 64), d’altra parte, nel 594 citava la vicina chiesa dei Ss. Vitale e Agricola. Mentre fatta realizzare dal duca Boemondo di Taranto (m. nel 1111), dal 1098 principe di Antiochia, come cappella funeraria ...
Leggi Tutto
NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] il celebre monastero italo-greco di S. Nicola a Casole, presso Otranto, fondato alla fine del sec. 11° da Boemondo I d'Altavilla, principe di Antiochia; la chiesa di S. Nicolò Regale a Mazara del Vallo (prov. Trapani), fondata nel sec. 12° da Ruggero ...
Leggi Tutto