ARINGHIERI, Aringhiero
Giulio Prunai
Figlio del giurista Niccolò da Casole, appartenne al ramo dei "da Porrina", già signori di Casole d'Elsa e di Radi (Siena); si laureò in diritto presso lo Studio [...] di re Luigi d'Angiò e del cardinale Cossa nel 1408, ambasciatore al re di Francia e al re Venceslao di Boemia per la questione dei possedimenti degli Orsini e del porto di Talamone nel 1411, ambasciatore a Firenze per la stipulazione della lega ...
Leggi Tutto
Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore Carlo V; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] a cedergli l'Ungheria, l'Austria, la Moravia (1608). Eletto re d'Ungheria (nov. 1608) tolse al fratello anche la Boemia (1611) e ne divenne re. Alla morte di Rodolfo, fu eletto imperatore il 13 giugno 1612, ereditando una difficile situazione. Il ...
Leggi Tutto
Antico istituto romano (comune ai popoli latini) che regolava la vacanza del magistrato supremo (del re nel regime monarchico, dei due consoli in quello repubblicano). Durante la monarchia, di cinque in [...] Riccardo (1272), papa Gregorio X non riconobbe Alfonso e cercò di favorire, nell’elezione imperiale, Přemysl Ottocaro II re di Boemia; i grandi elettori gli preferirono però Rodolfo d’Asburgo, con la cui elezione (1273) ebbe fine il grande interregno ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , era certo il più affidabile tra gli aspiranti alla corona (Alfonso X di Castiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo III di Francia). Fin dal 1273 il pontefice aveva fatto in proposito conoscere ai grandi elettori il suo pensiero ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] nominato da Lodovico il Bavaro vicario imperiale di Reggio Emilia, carica alla quale fu confermato nel 1331 da Giovanni re di Boemia; mentre il castello di Tealdo, da lui tenuto, fu assegnato ai figli del defanto Simone e a Guglielmo da Fogliano.
Al ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] latini sovrapposti al canto slavo antico, anche se le attività musicali rimasero per alcuni secoli molto limitate rispetto a quelle della Boemia. Buono sviluppo ebbe nel 17° e 18° sec. la musica sacra; verso la fine del 18° sec., per influsso di ...
Leggi Tutto
Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] modo i contatti tra S. meridionali e occidentali. Questi ultimi avevano già fondato, verso l’870, i regni di Polonia e di Boemia.
Gli S. che si erano spinti più a O, giungendo fino all’Elba, e quelli che si erano fermati lungo le coste occidentali ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] Druso e Tiberio (12 a.C. - 5 d.C.), che ebbero inoltre come risultato il ritiro dei Marcomanni di Maroboduo in Boemia, dove si sarebbe sviluppato in breve tempo un importante centro politico e culturale, destinato a influenzare in particolar modo lo ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] , che era figlio primogenito di Aldrighetto di Federico, il 24 gennaio del 1331 prestò 15.000 fiorini a Giovanni re di Boemia, figlio di Enrico, e ricevette in pegno, unitamente ai fratelli, tutta la riviera di Salò, Vobarno e il castello di Gavardo ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] E. Jarry, Les origines de la domination française à Gênes, Paris 1896, pp. 288, 302; F. Novati, Il viaggio del Decembri in Boemia e la vera data dell'ambasceria viscontea a Venceslao, in Arch. stor. lombardo s. 4, X (1908), pp. 209, 214; F. Cognasso ...
Leggi Tutto
boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...