Storico e politico ceco (Jindřichův Hradec 1853 - Praga 1909), prof. di storia austriaca nell'univ. di Praga (dal 1882), ministro regionale ceco nel governo austriaco (1900-03). Opere principali: Geschichte [...] Ferdinands I in Böhmen (1879); la fondamentale Dějiny Čech a Moravy nové doby ("Storia della Boemia e Moravia nei tempi moderni", 3 voll., 1888-93). Fondò la prima rivista storica ceca (Sborník historický "Miscellanea storica", 1883) e quindi un' ...
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Sokol In origine, nome («falco») di un’associazione sportiva, poi anche culturale e politica, fondata a Praga nel 1862 dai boemi M. Tirs e J. Fügner. Centri di diffusione delle idee di libertà e di indipendenza [...] nazionale nel mondo slavo, i S. si svilupparono enormemente in Boemia, Moravia, Slovacchia, Polonia, Croazia, Serbia (Omladina) e presso le comunità slave negli USA. ...
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Signore feudale veneziano (sec. 14º). Dopo il crollo delle fortune familiari a Lemno, iniziò, nel retroterra di Venezia, una serie di acquisti, a cui aggiunse ben presto titoli di nobiltà; ebbe infatti [...] da Cangrande della Scala la nomina a cavaliere (1328) e da Giovanni, re di Boemia, il feudo di Noventa, Zallarino e S. Bruson, col titolo di conte. ...
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Generale francese (Parigi 1682 - ivi 1762). Allo scoppio della guerra di successione polacca fu al comando di una divisione in Italia, dove riportò diversi successi; in seguito sedò la ribellione in Corsica [...] (1739) contro il governo genovese. Durante la guerra di successione austriaca fu dapprima in Vestfalia, poi dovette ritirarsi dalla Boemia, quindi tornò di nuovo in italia (1745), dove subì una pesante sconfitta a Piacenza.
Vita e attività
Nipote di ...
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Generale (Londra 1606 - ivi 1697), figlio di Sir William Craven lord mayor di Londra. Combatté in Germania nel 1632, e nel 1637 prese parte alla nuova spedizione per la conquista del Palatinato, ma, sconfitto, [...] fu preso prigioniero. Liberato (1639), divenne amico della regina Elisabetta di Boemia, figlia di Carlo I d'Inghilterra, che soccorse generosamente durante l'esilio degli Stuart in Olanda. Aiutò anche la causa degli Stuart prestando a Carlo II in ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] prima a favore di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, per il quale Ugolotto fu vicario di Cremona nel 1333, e poi del figlio Carlo IV di Lussemburgo. In quanto ostili ai Visconti, i Lupi nel 1346 furono costretti ad allontanarsi da Parma, e se il ...
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(o Sorbi) Popolazione slava, fissatasi in Lusazia probabilmente verso la fine del 6°secolo. Dalla fine dell’8° sec. i S. furono oggetto di attacchi da parte dei Tedeschi, che con Ottone I li assoggettarono [...] all’Impero. Con l’unione della Lusazia al regno di Boemia da parte di Carlo IV (1346) fruirono di una certa autonomia, così come sotto il dominio asburgico (1526) e quello sassone della casa dei Wettin (1635). Nel 1815 il Congresso di Vienna stabilì ...
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Montagna bianca, battaglia della
Evento centrale della prima fase della guerra dei Trent’anni. La battaglia si svolse l’8 nov. 1620 presso Praga e coinvolse l’esercito imperiale e quello della Lega cattolica, [...] guidato da Massimiliano di Baviera, e quello dell’elettore palatino Federico V (1596-1632), oppositore degli Asburgo, eletto re di Boemia dagli insorti nel 1619. Quest’ultimo venne rapidamente sconfitto. La disfatta condusse all’acquisizione della ...
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Storico (Zápy, Stará Boleslav, 1583 - Toruń, Polonia, 1657); partigiano di Federico V elettore del Palatinato, eletto re dai Boemi durante la rivolta contro gli Asburgo, continuò poi a opporsi alla restaurazione [...] coatta del cattolicesimo dopo la sconfitta della Montagna Bianca (1620). Perciò fu costretto a lasciare la Boemia (1627), e gli furono confiscati i beni; rifugiatosi in Sassonia, ottenne finalmente (1647) un posto di professore nel liceo protestante ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] del 1848 combattendo a Curtatone. Fatto prigioniero, fu tradotto a Theresienstadt (Terezin in Boemia). Liberato, entrò nella milizia toscana e, nel 1849, partecipò alla difesa di Livorno, Dedicatosi alla musica, completò poi gli studi con C. Galeffi ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...