RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] ; e, malgrado gli strali delle avanguardie (famosa la battuta del 1914 di Umberto Boccioni su «quella piaga nazionale che si chiama corradoricci» (U. Boccioni, Contro l’ossessione della cultura e contro il monumento nazionale (1914), in Id ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] visitatore; e data al marzo 1914 il suo primo viaggio a Parigi. Vi si recò in compagnia di Palazzeschi e Umberto Boccioni, e vi trovò Carlo Carrà, Papini e Soffici. Fu quest'ultimo a presentargli Guillaume Apollinaire (con il quale strinse una ...
Leggi Tutto
GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] le due nature morte intitolate Espansioni (Guasco, 1974, nn. 27, 31-33). I rapporti epistolari con E. Prampolini e U. Boccioni confermano la contiguità con il futurismo del G., che nel 1915, prima di partire per il fronte, passò per Firenze dove ...
Leggi Tutto
FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] Mostra nazionale viaggiante di aeropittura futurista organizzata presso l'aeroporto di Falconara Marittima dal gruppo futurista marchigiano "Umberto Boccioni" (Toni, 1982).
Nell'estate del 1938 il F. organizzò una serata di poesia a Monselice e un ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] mese. Il G. si era, poi, fatto tramite tra i futuristi milanesi e i lacerbiani ottenendo che Marinetti, U. Boccioni e altri cominciassero a pubblicare sulla rivista fiorentina; sempre nel 1913 uscì una seconda edizione de L'incendiario (Milano). All ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] G. R., a cura di A. Del Puppo (catal.), Brescia 2004; N. Stringa, G. R. tra Bretagna e Burano, in Venezia ’900, da Boccioni a Vedova (catal.), a cura di Id., Treviso 2006, pp. 64-85; E. Prete, Ernesto Dal Gian, in La pittura nel Veneto. Il Novecento ...
Leggi Tutto
ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] Venezia, in La pittura nel Veneto. Il Novecento, I, a cura di G. Pavanello - N. Stringa, Milano 2006; Venezia ’900, da Boccioni a Vedova (catal., Treviso), a cura di N. Stringa, Venezia 2006; C. Beltrami, V. Z., in La pittura nel Veneto. Il Novecento ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] ., Trento-Rovereto), a cura di G. Belli - N. Boschiero, Rovereto 2005 (con schede di F. Fergonzi); Maestri del ’900: da Boccioni a Fontana. La collezione di un raffinato cultore dell’arte moderna (catal., Trento-Rovereto), a cura di G. Belli, Milano ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] (1920, Milano, coll. priv.; ibid., p. 199, ill. n. 255). Forse ritenendo di aver tradito con tali opere il credo boccioniano, di cui sempre fu convinto assertore, tra gli anni '20 e '30 tornò al "dinamismo plastico", al quale affianco temi agresti ...
Leggi Tutto
SEMEGHINI, Pio Antonio
Laura Poletto
‒ Nacque a Bondanello di Quistello (Mantova) il 31 gennaio 1878, terzogenito di Giuseppe, proprietario terriero, e di Emilia Zanini.
Abbandonò gli studi giovanissimo, [...] di L.M. Barbero, Milano 1999; G. Dal Canton, L’immagine di Venezia nella pittura italiana del Novecento, in Venezia ’900. Da Boccioni a Vedova (catal., Treviso), a cura di N. Stringa, Venezia 2006, pp. 230-253; Semeghini e il chiarismo fra Milano e ...
Leggi Tutto
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
boccia
bòccia s. f. [affine a bozza1] (pl. -ce). – 1. Vaso di vetro o di cristallo, con grossa pancia e collo lungo e stretto, usato per portare in tavola acqua o vino. B. fiorentina, bottiglia a collo stretto nella quale dalla parte inferiore...