PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] lontana dal castello fatto erigere da Galeazzo II Visconti fra il 1360 e il 1365. Nella Senile V, 1 all’amico Boccaccio del 17 dicembre 1365 il Petrarca esaltò la città da lui prediletta come luogo ameno e ricco di vestigia dell’antichità, indicando ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] , LXV (1981), 1, pp. 56-71; A. Ceruti Burgio, I "Proverbi in facetie", raccolta di novelle di A. C., e il "Decameron" del Boccaccio, ibid., LXVI(1982), 1, pp. 39-52; Enc. dello Spett.,III, coll. 1459-1461; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] D. tenne a Bologna una disputa ed iniziò il corso sul primo libro del Canone solo in febbraio. Durante questo soggiorno conobbe il Boccaccio e ne divenne amico ed ammiratore.
A Firenze rimase però un solo anno, poiché dal 9 nov. 1368 fino a tutto il ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] culturale con la conoscenza e la diffusione delle opere dei maggiori scrittori della penisola, primi fra tutti, il Petrarca e il Boccaccio, l'Aretino e il Bembo. Fondò nel 1549 l'Accademia dei Solitari (ch'ebbe come impresa un usignolo cantante in un ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] di Gaspare Scioppio, Milano 1962, p. 655; C. Iannaco, Il Seicento, Milano 1966, pp. 489, 526; A. Chiari, La fortuna del Boccaccio, in Questioni e correnti di storia letteraria, Milano 1968, p. 335 n. 102; G. Getto, Barocco in prosa e poesia, Milano ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] s., 473 s., 654, 661, 665, 673 s.; VIII (1883), pp. 20, 206 s., 481-84, 587; G. De Blasiis, La dimora di Giovanni Boccaccio a Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., XVII (1892), p. 504; S. De Crescenzo, Notizie stor. tratte dai docum. angioini ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] della stipula del nuovo sodalizio commerciale. Da questa stessa stamperia uscirono anche l'Historia molto dilettevole, attribuita al Boccaccio (1526), il Dialogo dei tre ciechi di Marcantonio Caracciolo (1526, ristampato nel '28) e le Rime di Antonio ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 34 (Arch. di Stato di Milano, Notarile, cart. 884), riguardanti in tre occasioni diverse lo stesso G. e suo fratello Boccaccio (detto anche Boccaccino).
Il G., nel periodo compreso tra il conseguimento della laurea in diritto civile e il suo ingresso ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di Napoli, e di incontrare più volte lo stesso Benedetto Croce. Fu il momento della sintesi degli studi giovanili su Dante e Boccaccio, raccolti tra 1945 e 1948 in volumetti pubblicati, per uso degli studenti dell’Orientale, dall’amico De Luca, che a ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] giurista o al rilievo della sua attività politica, quanto piuttosto e soprattutto alla circostanza di essere stato scelto dal Boccaccio quale protagonista di una novella del Decameron, la quinta della sesta giornata.
Come avverte l'autore, in questa ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....