ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] 147-149, 169-171, 314; XVII (1939-1940), p. 554; XIX (1943-1944), p. 105; A. Hortis, Studi sulle opere latine del Boccaccio, Trieste 1879, pp. 931 s.; L. Torretta, Il Libro De claris mulieribus, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXXIX(1902), pp. 252 ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] -naturalistico della pittura legata alla generazione di artisti quali C. Barilli, G. Giacopelli e il più anziano G. Boccaccio produrranno più di un riflesso nella formazione dell'Edel. Più forte, tuttavia, è da ritenersi la tradizione artistica ...
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AMADI, Anton Maria (Antonmaria)
Gualtiero Todini
Nativo di Padova, visse intorno alla metà del sec. XVI. Fu letterato, filosofo e giureconsulto. Da alcune lettere, scritte all'A. da A. Bonaguidi, si [...] fondamento: l'A. mostra di non conoscere neppure le altre rime petrose. Dall'opera traspare comunque una profonda conoscenza del Boccaccio e una grande ammirazione per il Bembo. Per i suoi scritti l'A. può esser collocato fra i panegiristi della ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...]
L'obiettivo polemico sono quei raffazzonatori di classici, così frequenti particolarmente nell'editoria veneziana (e le edizioni del Boccaccio e anche la recente edizione giuntina di Giovanni Villani ne offrivano esempi), i quali "han creduto che la ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] di Dante (visto come "gloria e fama eccelsa della italica lingua") e del Petrarca, e ad essi accomunava il Boccaccio e il Salutati, ricchi di tsapienza intellettuale e vera speculazione". L'ammirazione di D. per la tradizione culturale fiorentina si ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] biografia di Dante compresa nel proemio del Commento (I, 8-10) fu edita anche in A. Solerti, Le vite di Dante, Petrarca e Boccaccio scritte fino al secolo decimosesto, Milano 1904, pp. 79 s. Per i codici delle altre opere di F. si veda Alessio ("Hec ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] .
Non si hanno notizie certe circa i suoi esordi sulle scene: repertori e biografie collocano il suo debutto nel 1908, nel Boccaccio di F. von Suppé, scritturato dalla compagnia di operette Vitale, nella quale si esibì per alcuni anni. Nelle numerose ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] Rossi, Il Quattrocento [1931], a cura di A. Vallone, Milano 1973, pp. 197 s., 207 (con bibl.); A. Chiari, La fortuna del Boccaccio, in Quest. e correnti di storia letter., Milano 1949, p. 304;A. Borlenghi, 1962, Cit., pp. 25, 313, 316;D. De Robertis ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] la vena consolatoria di umana solidarietà, anzi di pietas per ogni essere vivente, in quanto vittima e compagno di pena.
Boccaccio e Petrarca
Nel saggio introduttivo a un’edizione del Decameron (Rieti 1929) in cui aveva fatto convergere un articolo ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] nove libri Factorum ac dictorum memorabilium di Valerio Massimo: un'opera molto in voga nell'ambiente di Petrarca e di Boccaccio e oggetto di attenzione da parte di alcuni giuristi, anche grandi, che ne hanno lasciato commenti o parafrasi.
Accanto al ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....