FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] prediligendo, oltre ai classici della letteratura pubblicati dalla casa ed. Nerbini di Firenze (G. Casanova, Memorie, 1920; G. Boccaccio, Decameron, 1932; T. Tasso, La Gerusalemme liberata, 1934; Omero, Odissea, trad. di V. Monti, 1934), i romanzi d ...
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Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] i primi non solo a dipingere ritratti ma anche a illustrare opere della letteratura, in particolare una novella di Boccaccio e scene della Divina Commedia di Dante Alighieri. Illustrando le loro opere Botticelli contribuisce a rendere il disegno una ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] accesso alla marina: adito che diede vita, in seguito, al pertusum de mare o loco detto pertusum, ricordato da Giovanni Boccaccio come Malpertugio nella novella di Andreuccio da Perugia (Decameron, II, 5).Nel sec. 10° si procedette anche a dotare i ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] dalle spinte dell'umanesimo nascente - a meditare sui problemi teorici e tecnici connessi con la pratica artistica (dal Boccaccio al Sacchetti, a Filippo Villani), il trattato si dimostra uno dei più interessanti incunaboli della moderna critica d ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] lunga parete: tre uomini d'arme, Pippo Spano, Farinata degli Uberti e Niccolò Acciaioli; tre letterati, Dante, Petrarca e il Boccaccio; e tre figure femmili, la Sibilla Cumana, la regina Ester, la regina Tomiri; inoltre, sopra una porta, una Madonna ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] presso l'Accademia Carrara di Bergamo; quella più lunga, con la raffigurazione della omonima novella tratta dal Decameron di Giovanni Boccaccio, doveva essere il pannello frontale, mentre la Scena di giudizio, dipinta su una tavoletta più corta, era ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] F. espose un Ritratto d'uomo e ancora un dipinto raffigurante un soggetto storico di ambientazione neorinascimentale, Le nozze di Boccaccio degliAdimari con la Luisa de' Ricasoli (Esposizione delle opere ..., 1862). L'anno successivo - il suo nome fu ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] modello diretto delle ante interne è peraltro l’Annunciazione dipinta nel 1507 in duomo dall’incontrastato caposcuola locale, Boccaccio Boccaccino.
Precedenti alle ante sono considerati il soffitto e le tavole. Il primo fu dipinto nel monastero della ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] Machaut nella Prise d'Alexandrie e da Jean d'Arras nel Roman de Mélusine, mentre s. Tommaso d'Aquino e Giovanni Boccaccio scrissero per i re di Cipro, che ebbero un ruolo non secondario nella vita intellettuale dell'Occidente.
I Lusignano nell'arte ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] il Magnifico (Firenze, Museo degli argenti, Inventario delle gemme 1921, n. 111) e un intaglio in sardonica col ritratto di Giovanni Boccaccio (Hill, 1912). Le placchette firmate IO.F.F., che tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento sono ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....