IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] -playing in Medieval comediae and fabliaux, in Neuphilologische Mitteilungen, LXXV (1974), pp. 645 s.; G. Oliva, Un epigono del Boccaccio in Umbria: Simone Prudenzani, in L'Umanesimo umbro. Atti del IX Convegno di studi umbri… 1974, Gubbio 1977, pp ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] lezioni erronee. Nel 1956 A.E. Quaglio ha scoperto nella Biblioteca del seminario di Fermo, in un codice di opere di Boccaccio del sec. XV, emiliano, dodici dei sonetti dei mesi, in un testo molto rimaneggiato, ma utile (Contini) per discriminare fra ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] in Italien zwischen Tre- und Cinquecento, Tübingen 1993, pp. 57-85; V. Branca, «Con amore volere». Narrar di mercatanti fra Boccaccio e Machiavelli, Venezia 1996, ad ind.; L. Gatti, B. P. «giucatore aventurato» e Niccolò di Betto Bardi «micidiale per ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] 133-141; P. Pagan, Il "Decameron" nella storia e nella cultura veneziana durante la peste del 1575-76, in Studi sul Boccaccio, VII (1973), pp. 339-351; E. Taddeo, Il manierismo letterario e i lirici veneziani del tardo Cinquecento, Roma 1974, pp. 127 ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] è l'opera in prosa dell'A.: una novella, certamente anteriore al 1531 ed ispirata dalla storia di Griselda del Boccaccio, l'orazione al popolo fiorentino del 1529, nonché varie lettere che non furono pubblicate dall'autore.
Le opere poetiche dell ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] , giureconsulto, poeta del sec. XV), in Rinascimento, I (1950), pp. 302-304; A. Pertusi, Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia e la cultura greca del primo Umanesimo, Venezia-Roma 1964, pp. 142 n ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] , La lirica dei trovatori, Bologna 1986, ad Ind.; R. Mercuri, Genesi della tradizione letteraria italiana, Dante Petrarca e Boccaccio, in Letteratura italiana (Einaudi), VII, Torino 1987, p. 292; Z. Oldenbourg, L'assedio di Montségur, Milano 1990, ad ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Commedia italiana che era da loro diretta e alla stampa anche di edizioni e traduzioni inglesi e francesi dei capolavori del Boccaccio e del Tasso. In questi anni si legò di stretta amicizia cori la contessa de Caylus, ispiratrice tra l'altro della ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] a lui e a Vitelli dedica la sua opera monumentale. La ricerca sulle varianti d’autore si estende a Petrarca e a Boccaccio; nell’area della letteratura italiana il grande pioniere era stato Michele Barbi, verso cui Pasquali nutrì alta stima e affetto ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] 1977. Edizioni curate dal F.: C. Cattaneo, Lombardia antica e moderna, ibid. 1943; G. Vico, Autobiografia…, Torino 1947; G. Boccaccio, Il Decamerone, giornata V, Milano 1950; G. Parini, Il Giorno, le Odi e Poesie varie, Bologna 1963; T. Tasso, Aminta ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....