Tipo di poesia in cui le iniziali dei singoli versi, lette nell’ordine, formano una parola o frase (detta anch’essa a.): per es., il nome dell’autore o il titolo di un’opera (i sommari delle commedie di [...] nella poesia latina cristiana, medievale, bizantina, in soggetti sacri e profani. Nella poesia italiana, è famoso l’a. formato dai capoversi delle terzine dell’Amorosa visione di Boccaccio che costituiscono la dedica del poemetto a Maria d’Aquino. ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] come lui nei prediletti studi di letteratura: "il ritratto d'esso Missier mio Padre... e il Dante col Petrarca, e il Boccaccio, et appresso l'immagine che io feci far a Bologna del chiarissimo Missier Andrea Alciati mio precettore, e l'altre pitture ...
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LIPPARINI, Giuseppe
Giorgio PETROCCHI
Scrittore, nato il 2 settembre 1877 a Bologna, dove insegna storia dell'arte nell'Accademia di belle arti. Collaborò al Marzocco fin dai primi numeri, e, per lunghi [...] in Convito (ivi 1939), ecc. È anche autore di numerose pubblicazioni scolastiche, e di monografie d'intento divulgativo, tra cui: Boccaccio (Firenze 1928); Oriani (Torino 1937); Pascoli (Milano 1938). Un posto a parte meritano le sue poesie, di gusto ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] : D. De Robertis, Il libro della "Vita Nuova", Firenze 1961, pp. 81 s., 153; M.T. Casella, Nuovi appunti attorno al Boccaccio traduttore di Livio, in Italia medioevale e umanistica, IV (1961), pp. 77-129 passim; M. Petrini, F. M., in Belfagor, XXI ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] gli autori, ma, con o senza nome d'autore, egli inserì nell'opera sua larghi brani di opere latine del Petrarca, del Boccaccio, del Salutati, del Silvestri e di F. Villani. Per questo, come per altri aspetti, il libro più interessante è il XXX, De ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp.85-95; J. R. Smith, The earliest lives of Dante translated from Italian of G. Boccaccio and L. B. A., New York 1901; A. Della Torre, Storia dell'Accademia platonica fiorentina, Firenze 1902, pp. 443-456; G. Gentile ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] "da cose sì grandi in così vil bassezza di ragionare" (p. 7), non è riscontrabile, invece, nella lingua di Petrarca e Boccaccio che appaiono grandi al C. "perché soli con ottimo giudizio separarono il dir nobile da quello del volgo" (p. 9). Il ...
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Poeta inglese (n. prob. a Londra tra il 1340 e il 1345 - m. Londra 1400). Era nel 1357 paggio di Lionel, duca di Clarence, terzogenito di Edoardo III, partecipò (1359) alla spedizione di Edoardo III in [...] Fino allora dominato dall'influsso del Roman de la rose e dei poeti francesi minori, conobbe in Italia le opere di Dante, Boccaccio e Petrarca, che ebbero su di lui una profonda influenza. Dal 1374 al 1391 ebbe nomine e cariche importanti. Conobbe i ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] , disse di aver avuto sott'occhio (cfr. la sua Vita di Dante, ed. Solerti, in Le Vite di Dante, Petrarca e Boccaccio scritte fino al secolo decimosesto, Milano, F. Vallardi, 1904-1905, p. 183): un'impostura i suoi incipit, evidentissimi a fianco dei ...
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Critico letterario, nato a Borgosesia, Vercelli, il 20 giugno 1882; prof. nelle univ. di Cagliari (1928-35), Palermo (1935-36), Milano (1936-37), Catania (1937-39), Pavia (1939-52). Presidente dal 1952 [...] penna nel 600, Firenze 1924; Saggi e ricerche di storia letteraria, Milano 1947, che contiene notevoli studî su Dante, Boccaccio, Galilei, Alfieri, Foscolo, Manzoni e una importante indagine sulla fortuna di W. Scott in Italia. Ha curato un'edizione ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....