BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] come Lorenzo Bruschi morì inopinatamente, tra il 9 luglio e il 6 ott. 1481, mentre si andava componendo l'opera del Boccaccio.
La terza edizione nota è quella degli Scriptores rei rusticae: Cato,Varro,Columella,Palladius; è un in folio di cc. 303 ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] la guida di Trifon Gabriele e del Bembo, che lo avviarono sulla strada dei grandi modelli dell'epoca: Petrarca e Boccaccio. Quali che saranno gli sviluppi "antibembisti" della sua carriera, appare certo che nei primi anni del noviziato letterario il ...
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CAPPONI, Giovanni
Riccardo Francovich
Figlio di Agnolo di Recco e di Bartolomea (il cui cognome non è dato di sapere), nacque a Firenze, presumibilmente tra il 1343 e il 1346. Difatti troviamo il suo [...] Society, Princeton 1962, pp. 299, 383 n., 389 n.; L. Nadin, G. di Agnolo C., copista del "Decameron", in Studi sul Boccaccio, III, Firenze 1966, pp. 41-54; M. Meiss, The first fully illustrated Decameron, in Essays in the History of Art presented to ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] di una tradizione letteraria da perpetuare nei suoi valori essenzialmente linguistici (donde l'attenta lettura di Dante, Petrarca, Boccaccio, Della Casa), l'esigenza di un'attività didascalica da svolgersi m un clima appartato e raccolto (cfr. l ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di sapere ed avere quello che non sapeva e non aveva; Quale fia la correzione di G. Ruscello sulle novelle di Boccaccio; Alcuni difetti commessi da G. Boccaccio nel Decameron (lo stesso Muratori dà notizia di numerosi altri capitoli di correzioni a ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] (1962), pp. 89-124; XXXVII (1963), pp. 67-79; XXXVIII (1964), pp. 57-73; A. Pertusi, Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio, Venezia-Roma 1964, ad Ind.; T. Toffano, Umanisti italiani in Normandia nel sec. XV, in Rinascimento, s. 2, IV (1964), pp. 10 ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] . 1350 ss., 1356; G. Ferrante, op. cit., pp. 445-87 (è l'unica monografia sul D.); inoltre D. Rossetti, Petrarca, Giulio Gelso e Boccaccio, Trieste 1828, pp. 21-32, 50-60, 78-81; A. Zardo, Il Petrarca e i Carraresi, Milano 1887, pp. 52, 182-187, 222 ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] Ciriaco di Ancona, va ricordato che Giovanni Boccaccio, in diversi luoghi delle Genealogie deorum Germaniae Historica, Scriptores, XXIII, Hannoverae 1874, p. 790; G. Boccaccio, Genealogie deorum gentilium libri (XIV sec.), a cura di V. Romano ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] il British Museum (ms. Royal, II F 5). Dall'italiano recò in latino (sempre per incarico del duca) il Corbaccio del Boccaccio (Oxford, Bodl. Libr., ms. Lat. Misc. d. 34). In Inghilterra compose, in occasione del matrimonio del giovine re Enrico VI ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] di Mariano, acquerello del 1849: Gall. naz. di Parma) avvicinandosi ai modi del caposcuola dei paesaggisti parmensi Giuseppe Boccaccio.
Minore e di minor valore, rispetto alla sua attività grafica, fu quella pittorica; nel ritratto di Maria Luigia ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....