DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] riferimento i versi di Petrarca. Il D. sceglie dieci autori disponendoli secondo un preciso ordine: Petrarca, Boccaccio, Dante, Ariosto, Pulci, Sannazaro, Bembo, Landino, Machiavelli e Castiglione. Significativa appare l'importanza assegnata a Dante ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] aver svolto nel campo degli studi di storia letteraria.
Dopo aver mostrato come il giudizio del De Sanctis sul Boccaccio risentisse della sua insufficiente conoscenza del Medio Evo, il G. concludeva: "I pappagalli della critica e dell'estetica, che ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] ), pp. 642-647; Id., References to Spanish Literature in E's Natura de amore, in Modern Philology, XXXI (1934), pp. 337-347; Id., Boccaccio in the works of M. E., in Italica, XII (1935), pp. 142-145; C. P. Merlino, A little code of manners drawn from ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] il violento epigramma (ed. in Dionisotti) che il C. scrisse per la morte di Galeazzo Maria Sforza, riecheggiando il Boccaccio: "Occubuit sacra mactatus in aede tyrannus / hostia non potuit gratior esse Deo" (cfr. De casibus virorumillustrium, II, 5 ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] della sua vita da parte del Vasari è tra le più favoleggianti che questi abbia lasciato.
Fonti e Bibl.: G. Boccaccio, Decameròn, VIIIgiornata, novelle 3, 9; IX giornata, novelle 3, 5; F. Sacchetti, Il Trecento novelle, novelle CXXXVI, CLXI, CLXIX ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] a una società costituita dal mercante Bartolomeo Moresini e dal libraio Antonio Valera per stampare il Filocolo di G. Boccaccio. Nel frattempo erano sopraggiunte per lui nuove difficoltà economiche, dovute non solo al mancato avvio del programma di ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] 1908, pp. 125-127; cfr. A. Frugoni, Celestiniana, Roma 1954, pp. 94-99. Sulla sua sepoltura e sul romanzesco riferimento del Boccaccio si veda L. de La Ville sur Yllon, La cappella dei Minutolo nel duomo di Napoli, in Napoli nobilissima, IV (1895 ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] Introduzione a F. Donno, Opere, a cura di G. Rizzo, Lecce 1979, pp. 11-51; B. Porcelli, Dalla "Fiammetta" del Boccaccio all'"Amorosa Clarice" del D.: un esempio di ristrutturazione secentesca, in Italianistica, X (1981), pp. 178-187; M. L. Doglio, La ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] Garofalo. Poiché dal 30 ottobre 1497 quest’ultimo era stato posto dal padre a bottega presso il pittore cremonese Boccaccio Boccaccino da poco giunto in città (Franceschini, 1997, doc. 340), l’alunnato del Garofalo presso il pittore dovette precedere ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] l'accostamento di scrittori di provenienza eterogenea, viventi e non: eccezion fatta per taluni "antiqui" (Dante, Petrarca, Boccaccio, Cino da Pistoia, Guido da Pistoia, Arnaut Daniel, A. Fregoso), diversi autori figuravano in precedenza tra i ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....