GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] .
La Monarchia di Dante non si diffuse solo presso i filosofi, anzi divenne - secondo la testimonianza di Boccaccio - addirittura il vessillo teorico dell'imperatore Ludovico il Bavaro. La personalità stessa di Dante, infine, offriva alimento ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] falsa data, poi nelle Opere volgari, pp. CXLIII-CCVI, e nelle Opere, I, pp. CXLIII-CCVI), tratta da una novella di Boccaccio e stampata sotto il finto nome di Bartolomeo Tanni, fiorentino, peraltro non destinata, come La morte di Ercole, ad andare in ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] da distinguersi per questo tra i Malaspina dello Spino Secco. La sua figura ispirò infatti sia Dante Alighieri sia Giovanni Boccaccio.
Nel canto VIII del Purgatorio Dante incontra il M., posto dal poeta nella valletta dei principi (vv. 109-139), in ...
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PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] , Antonio Agustín, Varchi e forse persino Michelangelo. Pubblicò, tuttavia, nel 1544 la Vita di Dante composta da Giovanni Boccaccio, le trasposizioni vernacolari del Fedro e del Convivio platonico e, per i tipi di Antonio Blado, la traduzione delle ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] prediligendo, oltre ai classici della letteratura pubblicati dalla casa ed. Nerbini di Firenze (G. Casanova, Memorie, 1920; G. Boccaccio, Decameron, 1932; T. Tasso, La Gerusalemme liberata, 1934; Omero, Odissea, trad. di V. Monti, 1934), i romanzi d ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] Tasso, e giudicava priva di naturalezza e armonia la prosa di coloro che cercavano di riattualizzare la lingua di Giovanni Boccaccio e del Galateo dellacasiano. Ne nacque Il purismo nemico del gusto, per i tipi della Tipografia Baduel (Perugia 1818 ...
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MAZZA, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 13 sett. 1817, primogenito di Carlo, stimato ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti. Il padre ne favorì l’inclinazione [...] Cola Montano incita i suoi discepoli a liberare la patria dalla tirannia del duca Galeazzo Maria Sforza; nel 1865 Giovanni Boccaccio e la Fiammetta. Nelle due opere oggi note, ovvero Rembrandt tra gli ebrei di Amsterdam e Benvenuto Cellini detta le ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] visione deve molto alle più recenti prove allegoriche del Petrarca, specie del Trionfo di castità, e del Boccaccio dell'Amorosavisione. Materiali mitologici e altri segnali riconducono invece alla voga classicistica del coevo umanesimo fiorentino.
La ...
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BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] ), La voce e il canto di Laura nelCanzoniere del Petrarca (Genova 1904), La musica nelle opere diOrazio (Firenze 1906), Il Boccaccio e la musica (Torino 1914). Numerose sono pure le sue trascrizioni di composizioni del passato, in particolar modo di ...
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ORZI, Galeazzo dagli
Paolo Zaja
ORZI, Galeazzo dagli. – Nacque a Orzinuovi (Orzi), nel Bresciano, nel 1492.
L’anno di nascita si ricava con certezza da una polizza del 1534, sottoscritta da Orzi all’età [...] voglia ascoltare «rime amorose», «limate prose» o qualcosa che fonda insieme versi e prosa si dovrà rivolgere a Petrarca, a Boccaccio o a Bembo; chi invece voglia sentire «un parlar giocoso», non avrà che da leggere la Massera. Ne emerge, per quanto ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....