DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Parnaso e l'Arno, Firenze 1978, pp. 280, 282); A. Mazza, L'inventario della "parva libraria" di S. Spirito e la biblioteca del Boccaccio, ibid., IX (1966), pp. 27 s., 60, 71; G. Gorni, Tre schede per l'Alberti volgare, in Interpres, I (1978), p. 47 ...
Leggi Tutto
FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] del personale docente dell'Accademia fino al 1857, anno in cui era sostituto di L. Marchesi che aveva preso il posto di Boccaccio (cfr. Martini, 1858), con una retribuzione annua di lire 600 (Martini, 1858). Dal 1860 il F. è indicato quale professore ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] si muove già, pur ancora lontano da Milano, nell’orbita dei Visconti.
A Padova, verso la fine di marzo, era giunto Boccaccio, latore di un’offerta dal Comune di Firenze: una cattedra all’Università da poco istituita e la restituzione dei beni paterni ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] 1908, Le case dei principi angioini...,già pubbl. in Arch. stor. per le prov. napol.,XII (1887), pp. 289-435; F. Torraca, G. Boccaccio a Napoli in Rass. d. crit. letter. ital.,XX (1915), pp. 176 ss.; A. Sapori, Lettera di N. A. a Niccolò Soderini,in ...
Leggi Tutto
CALVO, Andrea (Minatianus)
Francesco Barberi
Originario di Menaggio, fu libraio a Milano e a Pavia. Negli anni 1520-1522pubblicò a sue spese, a Milano: Ameto e Amorosavisione del Boccaccio, stampati [...] rispettivamente da A. Minuziano e da G. Castiglione; Historia de Isabella e Aurelio di J. de Flores in italiano, munita, come l'Ameto, del privilegio pontificio; Translationes e greco di S. Negri: l'una ...
Leggi Tutto
MEZZANI, Menghino
Saverio Bellomo
– Domenico, più noto con l’ipocoristico Menghino (o Minghino), nacque presumibilmente durante l’ultimo decennio del XIII secolo a Ravenna, dove il padre Ugolino, originario [...] , Dino Perini, Piero Giardini e lo stesso Mezzani. La biografia del M. esibisce almeno una sicura tangenza con Pietro Giardini, che Boccaccio riteneva essere uno dei più intimi amici di Dante a Ravenna, in un atto del 3 apr. 1346, nel quale sono ...
Leggi Tutto
ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] un altro in cui l'A., il 20 sett. 1371, appare come già residente a Ravenna, incaricato da un "ignoto amico" (forse il Boccaccio) di consegnare tre ducati d'oro al convento di S. Stefano degli Olivi, erede universale di suor Beatrice, figlia di Dante ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] , in Rer. Ital.Script., 2 ed., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, pp. 250, 264, 306, 308, 318 s., 321, 348;G. Boccaccio, Decamerone, a cura di V. Branca, Firenze 1952, II, pp. 433 s.; Id., Lettere ed. e ined., a cura di G. Corazzini, Firenze 1887 ...
Leggi Tutto
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] spesso venga citato come Squarciafico. Le poche notizie sulla sua vita sono disseminate nei suoi scritti: nella Vita di Giovanni Boccaccio afferma di aver visitato a Certaldo il sepolcro del poeta; a Pavia visionò la notizia della morte di Laura nel ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Coppo (Giacoppo, Iacopo, Coppo di Borghese Domenichi)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIII da Borghese, appartenente ad una famiglia importante del quartiere [...] ai forni, ma senza interventi repressivi della famiglia del Comune.
Notizia della morte recente del D. si ha nell'affettuoso compianto di Boccaccio in una lettera a Zanobi da Strada dell'aprile del 1353: era comune amico dei due e si parla di lui già ...
Leggi Tutto
boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....