DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , le dico che io medesimo mi conosco peccatore indegno di quel grado; acciò che con questa mia confessione V. B.ne possa chiuder la bocca a chi me le loda et a chi me le raccomanda. Et perché io conosco che '1 duca di Fiorenza et gli altri imperiali ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] 24, 39, si può ritenere che le mani e i piedi di Cristo siano stati inchiodati. L'inclinazione della testa e la bocca leggermente aperta possono essere interpretati come segni della morte: "E, chinato il capo, spirò" (Gv. 19, 30). Secondo Gv. 19, 34 ...
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Maometto
Cristiana Baldazzi
Il profeta dell’Islam
Maometto (dall’arabo Muhammad) è il fondatore dell’Islam. Vissuto tra 6° e 7° secolo, quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele [...] è stato fin dalla prima giovinezza un uomo particolarmente riflessivo, amante della solitudine e della meditazione, parla per bocca di Dio, come sotto una sorta di dettatura, dopo periodi di ritiro spirituale. Dio lo ammonisce a pronunciare ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] e il C. afferma che non avrebbe saputo ripetere le risposte date, quasiché lo Spirito Santo avesse risposto per loro bocca. Le argomentazioni dei gesuiti mirarono a dimostrare l'accordo dei principî del cattolicesimo con la ragione, anche a proposito ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] tunc temporis omnia essent complenda misteria" (c. 308b; Scalia1, I, p. 339; Scalia2, I, p. 356), opinione messa in bocca al confratello Ugo di Digne, francescano e convinto gioachimita, che S. contrappone a un domenicano in un formidabile certame ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] , per evitare di accostare le labbra al contenitore. Gli alimenti che possono essere introdotti interi nella bocca determinano minore contaminazione rispetto a quelli che devono essere morsi. I cuochi del bramino, da parte loro, non devono assaggiare ...
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Monoteismo
Raffaele Savigni
La fede nell’esistenza di un unico Dio
I popoli antichi adoravano molte divinità concepite, ciascuna con particolari caratteristiche, a somiglianza dell’uomo. Accanto a questi [...] » (4,39), ed il Salmo 115 dichiara che «gli idoli delle genti sono argento e oro, opera delle mani dell’uomo. Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono». Questa concezione è espressa con maggiore forza dal profeta Isaia – «Prima di me non ...
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Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] delle idee platonico-stoiche concepisce il l. come il principio razionale che dirige il corso della storia e, rivelandosi per bocca di coloro che vissero secondo ragione come i profeti e i filosofi greci (Eraclito e Socrate), si è poi manifestato ...
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Lino, santo
Francesco Scorza Barcellona
Primo successore di Pietro già nelle più antiche liste episcopali di Roma. Ireneo di Lione afferma che L. ricevette la dignità episcopale da Pietro e da Paolo, [...] da Ireneo, ma priva di fondamento storico nonostante sia stata recentemente ripresa da E. Elorduy, l'affermazione posta in bocca a Pietro in Constitutiones apostolorum VII, 46, secondo cui L., ordinato da Paolo, sarebbe stato figlio di Claudia, come ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] virtù, riportando dei peccati capitali solo l'Invidia (una donna anziana con una borsa, e vittima del serpente che esce dalla sua bocca, a significare così che l'invidioso è causa della sua stessa sofferenza) e la Collera (una donna che si strappa le ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
boccata
s. f. [der. di bocca]. – Quantità di cibo o d’altro che si può prendere o tenere in bocca: dare una b. d’erba ai conigli; mandar fuori una b. di fumo; più com., una b. d’aria, quanta se ne prende respirando; iperb., andare a prendere...