BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] da Bartolomeo Foxio.
Tale atto, una chartula venditionis, venne scoperto nell'archivio della Badia di Valserena (S. Martino de' Bocci) dal Drei, che nel 1934 ne dette un'edizione critica accompagnata da un accurato commento storico (pp. 35 s.). Nell ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] casi nei quali «quasi bastò un sol voto per far rigettar la proposta d’una legge», aveva risposto «di sua propria bocca» facendo l’esempio di «altro parlamento» in cui «i clamori e rumori dei membri avversi alla Chiesa, mortificavano e rendevano non ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] per questo sancto tempo ?... E questo fia il settimo suggello e fia fine. Quando questa fine fia, nessuno... ci ponga bocca, però che solo è riserbato nel tempo di Christo. Ma sempre dobiamo stare aparecchiati". Così diceva in una sua predica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] , pp. 69-70; trad. it. di A. Scafi, Dialogo su un sogno, 2004, p. 196).
In particolare, Piccolomini – per bocca di san Bernardino – rifiuta la tradizione secondo la quale Costantino, malato di lebbra e guarito miracolosamente grazie al suo battesimo ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] conferimento delle insegne attribuiva nome e diritto di cardinale, e perché soltanto dopo la cerimonia dell'apertura della bocca il nuovo porporato aveva il diritto di partecipare all'elezione pontificia. Visto che inoltre era "fuggiasco", gli furono ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] , si recava presso i contadini e li aiutava nel loro duro lavoro, la sera li riuniva per far loro ascoltare dalla bocca dei fanciulli l'insegnamento religioso.
Fra il 1532 e il 1533 si recò dapprima a Brescia, per provvedere al trasferimento degli ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] , sembrano confermare il resoconto del Varchi: "Delle cose seguite avanti la morte [del G.] le quali erano sparse qui per bocca di molti et io non le credea et faceamene beffe grandi; intesi poscia da messer Flaminio [Tomarozzo], che da voi le ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] c'è la figura di un essere mostruoso, il tambaran Varku, il quale inghiotte gli iniziati per poi farli rinascere dalla sua bocca grazie a un espediente umano: aver saziato il mostro con un maiale, in modo tale da costringerlo a vomitare gli iniziati ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] alle forze cui egli si affidò, probabilmente senza eccessiva convinzione - in questo gli Annales Romani che gli pongono in bocca amare riflessioni circa la volubilità dei Romani che lo avevano fatto papa quando egli non ne voleva sapere, contengono ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] nuovo da fra' Battista da Crema" (ibid., p.50) viene attaccata dal B. nel suo principio fondamentale, che egli pone in bocca alla stessa Negri: "La intentione è quella che giustifica" (ibid.,p. 47);egli deve però anche ammettere la parte avuta nella ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
boccata
s. f. [der. di bocca]. – Quantità di cibo o d’altro che si può prendere o tenere in bocca: dare una b. d’erba ai conigli; mandar fuori una b. di fumo; più com., una b. d’aria, quanta se ne prende respirando; iperb., andare a prendere...