Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] di fumare, il consumatore può imparare a regolare precisamente la dose voluta di TIC. Esso viene assorbito anche se assunto per bocca, ma questa via è meno affidabile - in questo caso l'assorbimento è lento (almeno 3-4 ore per raggiungere il picco ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] ) sia chimicofisici (emulsionamento, nel caso dei grassi) sia enzimatici. La degradazione degli amidi ha infatti inizio nella bocca a opera dell'amilasi salivare, che agisce però unicamente sull'amido cotto (la cottura, infatti, modifica le proprietà ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] piante di oppio, papavero, ecc., tenuta poi in acqua calda per un'ora e infine apposta alle narici e alla bocca del paziente; per il risveglio suggeriva l'applicazione di un'altra spugna imbevuta di aceto. Diversamente dai seguaci della scuola medica ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] esofago nell'edizione italiana del trattato di A. Denker e W. Albrecht (Trattato delle malattie dell'orecchio, delle vie aeree, della bocca…, Milano 1930, pp. 805-822).
Il C. si interessò anche di storia della medicina e fu autore, in tale disciplina ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] a Milano nel 1947 e in seconda edizione sempre a Milano nel 1956, in due volumi, col titolo Le malattie della bocca, della faringe, dello stomaco e del duodeno.
Infine, si ricordano le principali pubblicazioni del F. concernenti la clinica medica ...
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Diaframma
Daniela Caporossi
Il diaframma (dal greco διάϕραγμα, derivato di διαϕράγνυμι, "separare") è un setto a composizione muscolare e tendinea che divide la cavità toracica da quella addominale [...] un movimento orientato dell'acqua, come avviene nei Pesci, nei quali l'acqua viene ingerita con la bocca ed espulsa dalle fenditure branchiali. Nella respirazione aerea, gli organi deputati all'assorbimento di ossigeno sono localizzati internamente ...
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Acidità gastrica
Giancarlo Urbinati
L'ambiente gastrico è un ambiente eminentemente acido, sia in condizioni di digiuno sia, ancor più, dopo stimolo adeguato. Tale acidità è di grande importanza per [...] secretori intracellulari (in genere cinque) che avvolgono a canestro il nucleo, si anastomizzano tra loro e confluiscono in una bocca comune che si apre nel lume ghiandolare. La membrana mostra due versanti, apicale e laterobasale, a livello dei ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] è una grande specializzazione dei m. mimici: nell’uomo più di 30 differenti m. abbassano o alzano gli angoli della bocca; altri ancora permettono di sollevare le sopracciglia, increspare le labbra o stringere le palpebre. Gli altri Mammiferi hanno un ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] cefalosporine di prima generazione, sono assorbibili attraverso il tratto gastrointestinale e quindi somministrabili per bocca: cefalessina, cefradina, cefaloglicina, cefadrossile. Con le cefalosporine di seconda generazione sono stati introdotti in ...
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VISIONE
Lamberto Maffei
Fisiologia. - La v. occupa un posto privilegiato tra le funzioni degli organi di senso (v. occhio, in questa Appendice) che esplorano il mondo che ci circonda: "l'oggetto esiste [...] la sua Gestalt, risiede principalmente nelle basse frequenze spaziali, mentre i dettagli, come le sopracciglia, gli angoli della bocca o i capelli, hanno il loro contenuto informativo nelle alte frequenze spaziali.
È interessante a questo riguardo ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
boccata
s. f. [der. di bocca]. – Quantità di cibo o d’altro che si può prendere o tenere in bocca: dare una b. d’erba ai conigli; mandar fuori una b. di fumo; più com., una b. d’aria, quanta se ne prende respirando; iperb., andare a prendere...