CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] 1543 ed a Mons nell'ottobre), quindi nel Palatinato nella primavera dell'anno dopo. Nel frattempo egli era divenuto gentiluomo dibocca ed aveva avuto da Ferrante Gonzaga, da lui accompagnato in Inghilterra in una sua missione presso gli alleati, la ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] dissimulatoria che rientra nell’«uso» dei Medici, soprattutto di papa Leone X.
Nominato, il 12 maggio 1561, ambasciatore e controproposte avanzate da ambo le parti. Disponibile, per bocca del M. e di Gritti, Venezia anche a ceder «luoghi», ma non ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] realizzati.
Con la Fucilazione del brigante Spadolino alla Bocca della Verità, del 1812, Pinelli dette inizio . 101-105; F. Pirani, Scheda, in Il Museo di Roma racconta la città (catal., Roma), a cura di R. Leone - F. Pirani - M.E. Tittoni, Roma 2002, ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] La bocca è internamente decorata con un köma di foglie paonazze contornate in nero mentre esternamente l'orlo è adorno di il mostro. Altre imprese di Eracle appaiono su un frammento del Louvre (leone nemeo), su alcuni frammenti di Lipsia (Eracle e ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] bottega del Maestro di Naumburg (Der Naumburger Dom, 1956, fig. 113). Sebbene la bocca e il naso siano stalli di coro della cattedrale di Ely (1342).Molto problematico è il l. lapideo da terra del battistero di Pisa, formato da un leone sostenente ...
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vista
Domenico Consoli
Vocabolo di uso assai esteso, presente in tutte le opere canoniche di D. e nel Fiore; non figura invece nel Detto.
Si collega in tutti i casi con l'atto del vedere, specificandosi [...] "); la vista che m'apparve d'un leone (If I 45; quindi, per la lupa, la paura ch'uscia di sua vista, v. 53); l'uno il dove Cavalcante Cavalcanti appare allo sguardo dantesco sorgendo per la " bocca senza coperchio " della tomba. Un aggancio a v. come ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] forma di un leone disteso, con testa umana e un'acconciatura a trecce. Una statuina litica di toro di ottima fattura caratteristiche stilistiche diverse da quelle di Nok, con teste più arrotondate e bocca marcata. Elemento stilistico comune alle ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] scena di combattimento e leoni affrontati nell'esergo. Interessante serie di vasi attici da Casalone di Ceri e .); fa spicco una oinochòe falisca con bocca a cartoccio, decorata sul corpo con disegni di eccellente fattura con scene dionisiache.
Nella ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] Leone X, che sancì la divisione dell’Ordine minoritico tra conventuali e osservanti, assegnando a questi ultimi la priorità gerarchica. Di in vero a sentir dibocca sua quelle medesime cose, ma dette in altro modo, non hanno tanto di assurdo»: G. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello di poema eroico fornito dal Tasso influenza il genere epico secentesco europeo, [...] tassesche come Giovanni Leone Sempronio. Più fortunato il Conquisto di Granada di Girolamo Graziani, aver ragionato assai aveva la bocca piena di saliva, né sapendo dove sputare essendo ornata la sala tutta e le pareti di panni di seta e d’oro, disse ...
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bocca di leone
bócca di leóne locuz. usata come s. f. – Erba perenne della famiglia scrofulariacee (lat. scient. Antirrhinum majus), con foglie lanceolate, fiori per lo più rossi, in lunghi racemi, corolla a tubo rigonfio alla base e lembo...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...