Ganellone (Gano di Maganza)
Daniela Branca
Il traditore per eccellenza del ciclo carolingio, che, accordatosi con Marsilio re dei Mori, provocò la rotta di Roncisvalle e la morte del figliastro Rolando. [...] D. lo fa ricordare da BoccadegliAbati fra i traditori della patria (If XXXII 122). Poco prima (XXXI 16-18) era stata ricordata la dolorosa rotta dovuta al suo tradimento. Viene usata qui la forma Ganellone, derivante dal caso obliquo (antico ...
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dischiomare
Fernando Salsano
" Strappare la chioma "; unica attestazione in If XXXII 100 Ond'elli a me: " Perché tu mi dischiomi, / né ti dirò ch'io sia, né mosterrolti... "; va precisato che il termine [...] si riferisce non solo all'atto di D. di strappare i capelli al dannato (BoccadegliAbati), ma anche alla durata e all'effetto di quell'atto; pur se privato di tutti i capelli, Bocca non parlerà: questa è la sua risposta alla minaccia di D. (vv. 97- ...
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lagna
Solo in If XXXII 95, nelle rabbiose parole di BoccadegliAbati al poeta: Lèvati quinci e non mi dar più lagna, " idest, molestiam et querelam " (Benvenuto).
Si tratta di voce di netta impronta [...] popolare e colloquiale che vale " afflizione ", " molestia ", affine per significato alla forma ‛ lagno ' ...
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Abati
. I cronisti fiorentini dei secoli XIII e XIV sono concordi nell'annoverare questa consorteria fra le più antiche, ricche e potenti della città con case e torri nel Sesto di S. Pietro Scheraggio, [...] degli A., ma i più qui ritengono si tratti degli Uberti. D. inoltre costruisce un vivace episodio (If XXXII 73-125) sul suo incontro con Bocca Nazionale Centrale di Firenze, Carte Passerini, " Abati "; B. Cerretani, Storie fiorentine..., Ms II ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] verso il mare del Nord si estendeva a comprendere la Frisia oltre le bocche del Reno sino all'Ems e all'estuario del Weser. Ma uno a quella laica, la sviluppò nel senso di fare degliabati e dei vescovi altrettanti organi delle funzioni statali, ed ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] generale, che affidava la guida dell'Ordine all'assemblea degliabati; il controllo era assicurato peraltro anche dal principio della , coperto da volta a botte acuta e con aperture a bocca di lupo per l'illuminazione, nello spessore della volta.La ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] alla cripta, potrebbe riferirsi a tombe privilegiate, forse a quelle degliabati.Tra il sec. 10° e il 13° si definirono gli ricordare l'antichissima consuetudine di porre la parcella eucaristica nella bocca del defunto, diffusa dal sec. 4° al 7° sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica latina altomedievale, che formalmente rivela una forte impronta virgiliana, si caratterizza per [...] agitate. Intanto il mostro crudele accosta infuriato la sua enorme bocca a quel poveretto e, come nel pieno della calura il monastero a opera di Eanmund, il suo sviluppo tramite l’azione degliabati che lo hanno retto, le opere di alcuni monaci e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] mangiare. Non basta: la precettistica a tappe messa in bocca alla vecchia cortigiana ricalca il De arte rhetorica di Cipriano madri superiori. Ma se ci si preoccupa più di quelle degliabati è perché gli studi li praticano i maschi. Ciò non ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] Minzoni, alcune scipitaggini sui figli nascituri, burlescamente messe in bocca al mago Merlino che oracoleggia nel fondo di una fabbri ...». Certo dovettero sciogliersi di estetica dolcezza i cuori degliabati e dei prelati, se un secolo e mezzo dopo ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...