Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] le tute che può caratterizzare una società in cui i blue jeans hanno in qualche modo già unificato colletti e tute. contemporanea, Roma-Bari 1974, 19822.
Denzin, N. K., Bluevelvet: postmodern contradictions, in ‟Theory, culture and society", 1988, ...
Leggi Tutto
Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] a motore, è un pretesto per descrivere la provincia, ma senza gli eccessi perversi che avevano caratterizzato un film come Bluevelvet (1986; Velluto blu). In quest’opera, infatti, i prati sono veramente prati, le case tranquille sono case tranquille ...
Leggi Tutto
Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] mélo, sono però anche in grado di acquistare una strana, inquietante vita propria, foriera di oscure minacce, come in Bluevelvet (1986; Velluto blu) di David Lynch. In fondo, dietro ogni tenda può sempre nascondersi l'assassino. Oppure, al contrario ...
Leggi Tutto
Scorpio Rising
Peter von Bagh
(USA 1963, colore, 31m); regia: Kenneth Anger; produzione: Puck Film; sceneggiatura: Kenneth Anger; fotografia: Kenneth Anger; montaggio: Kenneth Anger; scenografia: Jeremy [...] significati. I grandi successi musicali dell'inizio degli anni Sessanta si srotolano come un collage ironico e accecante: BlueVelvet, Devil in Disguise, Hit the Road Jack, sfondo sonoro all'esibizione dell'abbigliamento, ai minuziosi dettagli e ai ...
Leggi Tutto
Badalamenti, Angelo
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a New York il 22 marzo 1938 da padre di origine italiana e madre statunitense. Si è affermato nella seconda metà degli anni Ottanta [...] con lo pseudonimo Andy Badale. La sua carriera cinematografica conobbe una svolta nel 1986, quando, chiamato sul set di Bluevelvet come assistente musicale di Isabella Rossellini, gli fu affidata la colonna sonora del film; con un commento musicale ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del cantante e musicista rock statunitense Louis Firbank (Brooklyn, New York, 1942 - Springs, New York, 2013). Dopo essere stato a capo del gruppo Velvet Underground (1966-70), scelse di lavorare [...] periodo di crisi creativa interrotto dall'esito positivo dell'album Street hassle (1978). A partire dagli anni Ottanta (The blue mask, 1982; Mistrial, 1984; Set the twilight reeling, 1996), R. si è confermato come una delle personalità più originali ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica (Londra 1932 - Los Angeles 2011); ha esordito giovanissima (Lassie come home, 1942), iniziando una lunga e fortunata carriera. Donna di singolare bellezza, diva seguita sempre con [...] tra i numerosi film da lei interpretati, si ricordano: National velvet (Gran premio, 1944); Little women (1948); Father of The taming of the shrew (1967); The only game in town (1970); Blue bird (1975); Young Toscanini (1988); The Flintstones (1994). ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] nel 1978 International Velvet (Una corsa sul prato) di Bryan Forbes, il seguito di National Velvet del 1944, in Neal, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Atlanta 1996, ha interpretato Blue chips di William Friedkin (1994); Ray Allen, membro della squadra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica ha sempre avuto un’“immagine”; dalle locandine del rock delle origini ai sofisticati [...] Reid Miles (con il fotografo Francis Wolff) per l’etichetta Blue Note.
Ma negli anni Sessanta la discografia è un mercato ma anche la coeva banana di Andy Warhol per i Velvet Underground (1967).
Una dicotomia già affrontata dal jazz riguarda ...
Leggi Tutto
rock
Ernesto Assante
La colonna sonora del nostro tempo
Il termine rock viene utilizzato per indicare la varietà di stili musicali nati dall’evoluzione del rock and roll. È a partire dalla prima metà [...] droga socializzante della California, a ispirare a New York i Velvet Underground di Lou Reed – primo esempio di unione multimediale tra anni Sessanta alcune formazioni – come gli Steppenwolf, i Blue Cheer e gli Iron Butterfly – erano caratterizzate da ...
Leggi Tutto