Figlio (m. La Fère, Aisne, 898) di Roberto il Forte; succeduto al padre nella contea di Parigi, conte di Blois e di Orléans, era il più potente feudatario della Francia occidentale quando, nell'886, s'acquistò [...] larga fama per la difesa di Parigi contro i Normanni. Fu perciò, dopo la deposizione di Carlo il Grosso, incoronato re dei Franchi occidentali a Compiègne (888). I primi anni del regno furono da lui impegnati ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] in Provenza da L. II, che l'incontrò a Châteaurenard e a Marsiglia. Il 2 giugno 1404 morì ad Angers Maria di Blois, lasciando a L. II una grossa somma di denaro, conservata in segreto, per eventuali riscatti dei figli.
Dopo la morte di Bonifacio ...
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Poeta e uomo politico francese (Loudun, Vienne, 1536 - ivi 1623), nipote di Charles. Tesoriere a Poitiers (1579), deputato agli Stati generali di Blois (1588), combatté la Lega cattolica e nel 1594 contribuì [...] alla sottomissione di Poitiers ad Enrico IV. Si rivelò anche buon umanista e poeta nelle Oeuvres (1569 e 1579) e nei Poemata (1575), raccolti in Opera latina et gallica (1633) ...
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Vendôme Cittadina della Francia settentrionale (17.500 ab. ca.), nel dipartimento di Loir-et-Cher, sul fiume Loir, 30 km a NO di Blois. Nodo stradale di una ricca regione agricola (vigne, frutta, cereali, [...] allevamenti di bestiame); attivo centro industriale (meccanica, alimentare, tessile).
Ricordata (Vindocinum) in età merovingia, si sviluppò nell’11° sec. intorno all’abbazia benedettina della Trinità, ...
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Figlio (m. Metz 1040) di Goffredo I, successe al padre verso il 987; violento e coraggioso, sostenne varie guerre fortunate contro signori suoi vicini, come i conti di Rennes e di Blois, respinse i Bretoni [...] sotto le mura di Angers (990) ed ebbe riconosciuta la sovranità dal visconte di Nantes e dai conti di Vendôme e di Mans. Si recò tre volte pellegrino a Gerusalemme; fondò alcune abbazie, quali Loches e ...
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Figlio (n. 1006 - m. Angers 1060) di Folco III Nerra e di una Ildegarda, successo al padre (1040), cercò di ampliare il suo stato in Turenna, ai danni di Teobaldo III di Blois, e nel Maine, combattendo [...] con Guglielmo di Normandia e persino col re di Francia, ma senza fortuna. Poiché egli non ebbe figli né dalla moglie Agnese, vedova di Guglielmo duca di Aquitania, né dalle tre successive mogli, si estinse ...
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Città della Francia nord-occidentale (40.000 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento Eure-et-Loir.
Nota anticamente con il nome di Autricum, da centro druidico divenne, nel 10° sec., appannaggio dei [...] conti di Blois e di Champagne. Nel 13° sec. Giovanna di Châtillon la cedette alla corona (1280). Francesco I la eresse a ducato nel 1528; successivamente Luigi XIV la concesse in feudo a Gastone d’Orléans: i primogeniti di questa casa conservarono il ...
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Antica famiglia francese (all'origine Périgord; T., probabile soprannome, si aggiunse nel sec. 13º). Il ramo primogenito, reso illustre dal cardinale Hélie (v.), si estinse (1425) con Archambaud VI, e [...] la contea di Périgord passò a Giovanni di Blois, poi ai Borboni; quindi, con l'avvento al trono di Enrico IV, fu riunita alla corona francese. Il cognome fu mantenuto da un ramo cadetto, cui appartenne Charles-Henry marchese di Chalais, e che coi ...
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Istituzione del diritto pubblico della Francia monarchica. All’origine i ‘grandi giorni’ furono sessioni straordinarie delle varie corti sovrane; ma a partire dal 16° sec. si trasformarono in commissioni [...] straordinarie per reprimere i disordini in quei luoghi dove la giustizia ordinaria si fosse rivelata insufficiente. L’ordinanza di Blois del 1579 ne fece un’istituzione regolare. ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Vého, Meurthe, 1750 - Parigi 1831). Sacerdote (dal 1775), imbevuto di gallicanismo giansenista, in corrispondenza tra gli altri con Scipione de' Ricci, fu deputato del clero [...] dei curati democratici col Terzo Stato. Favorevole alla costituzione civile del clero, fu poi vescovo costituzionale di Blois (1791-1801) pur continuando a svolgere un'attività politica (deputato alla Convenzione, al Consiglio dei cinquecento, al ...
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