CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Variae, 9, 6 e Exp. Psalm., 101, 4). Il testo di Vivario fu usato da Ottone di Frisinga, Widukind, Pietro dì Blois, ecc. Le traduzioni della Tripartita e di Giuseppe hanno anche interesse per gli errori di greco che contengono.
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] 1596-1598, a cura di R. Ritter, Paris 1955.
P. Raoul, Histoire des frères mineurs capucins de la province de Paris (1601-1660), Blois 1965, p. 129.
Lettres de Henri IV concernant les relations du Saint-Siège et de la France 1595-1609, a cura di B ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] pontefice non lasciava molto spazio ad interferenze e quando il 26 ag. 1506 Giulio II, forte dell'accordo stretto a Blois il 22 sett. 1504, mosse personalmente in armi contro Bologna, per scacciarne i Bentivoglio e recuperare alla Chiesa le Romagne ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] attuare la volontà del papa: la sentenza fu emessa solo nel marzo dell'anno seguente. Nel maggio del 1562 un'abbazia di Blois appartenente all'E. fu data alle fiamme dagli ugonotti, forse per rappresaglia contro il ruolo da lui avuto nel processo. La ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] sovrani a rinviare l'accettazione dei decreti: Enrico III con l'Editto di Melun del 1579 e con l'Ordinanza di Blois del 1580 li recepì parzialmente, suscitando la disapprovazione di Gregorio XIII. Mentre di fatto la maggior parte dei vescovi francesi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] protesta contro le modalità e gli effetti della riorganizzazione concordataria: due di loro, monsignor Thémines, vescovo di Blois, e monsignor de Coucy, vescovo di La Rochelle, crearono una Chiesa anticoncordataria o "Piccola Chiesa", separata da ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] da Giulio II con la promozione della Lega Santa.
Quando Giulio II morì, Francia e Venezia, confederate nella Lega di Blois, si stavano preparando ad attaccare la Lombardia per espellerne l'inetto duca Massimiliano Sforza, che era sorretto solo dalle ...
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