Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] nuovo equilibrio bipolare (costituitosi negli anni 1945-49) avrebbe contraddistinto la politica mondiale fino alla disgregazione del bloccosovietico (1989). In questo senso, la riunificazione tedesca (1990) ha costituito di fatto la soluzione della ...
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(ceco Česká a Slovenská Federativni) Stato federale dell’Europa centrale (127.900 km2), esistito dal 1918 al 1992, confinante con Germania, Austria, Ungheria, Ucraina e Polonia. Dal 1° gennaio 1993 si [...] e Dubček nelle rispettive cariche) e formò un governo di coalizione presieduto da Čalfa. Alla dissoluzione del bloccosovietico si acuirono le tensioni interne che sfociarono nella scissione (1993) dello Stato federale in due repubbliche indipendenti ...
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La fase della storia di vari paesi successiva alla caduta dei regimi comunisti che li governavano, nonché il processo di trasformazione conosciuto dai partiti comunisti dopo la fine del bloccosovietico [...] 2000, con la presidenza di V. Putin, gli indicatori socioeconomici sono migliorati ed è stato rivalutato il periodo sovietico, i cui traguardi e le cui glorie militari sono state inglobate nel complesso della storia nazionale. Il Partito comunista ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] scienze sociali, è apparsa imprecisa e problematica, soprattutto in relazione al fatto che i passati regimi dell'ex bloccosovietico, pur essendo stati dominati dal monopolio politico dei partiti comunisti, adottarono nel corso della loro storia la ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] t. fondamentalista degli anni Novanta è stato ricollegato alle trasformazioni nelle relazioni internazionali seguite al crollo del bloccosovietico e alla aggressività (reale o percepita) degli Stati Uniti, rimasti come unica superpotenza a livello ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] e industriali, ma anche perché l'Occidente ha sempre cercato di compensare la superiorità quantitativa del bloccosovietico facendo leva sulla propria migliore tecnologia, soprattutto nei settori elettronico e informatico. Inoltre, come vedremo in ...
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NATO
Mario Del Pero
La fine della guerra fredda e la scomparsa del 'nemico sovietico' pose la NATO (North Atlantic Treaty Organization) in una condizione contraddittoria. Da un lato essa aveva realizzato [...] millennio, alla 'nuova Europa' composta dai Paesi dell'ex blocco comunista, pronti a sostenere lealmente gli Stati Uniti.
I processi di un nemico preciso e definibile quale era l'Unione Sovietica durante la guerra fredda. Più di tutto, il collante ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] l'URSS, in caso di guerra, poteva contare sulla continuità territoriale delle proprie linee di comunicazione perché il bloccosovietico, a differenza di quello occidentale, non era diviso da un oceano, e che questo vantaggio compensava largamente, ai ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] ciascun paese pescava nelle sue acque territoriali. La pesca illegale a livello industriale è nata con il crollo del bloccosovietico, quando la criminalità organizzata ha messo le mani sulla flotta mercantile russa e i pirati cinesi hanno iniziato a ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...