Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] i loro libri venivano sequestrati dalla polizia, o bloccati presso gli uffici postali e doganali, per venir first amendment, New York 1982.
Dewhirst, M., Farrell, R. (a cura di), The Soviet censorship, Metuchen, N. J., 1973.
Downs, R. B., Mc Coy, R. E ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di un programma democratico, capace di aggregare il vecchio blocco sociale progressista e le forze politiche che vi si conferenza internazionale dei partiti comunisti e operai che i sovietici da anni volevano tenere sulla questione cinese e che si ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] , affrontate dai conservatori all’insegna della lotta all’espansionismo sovietico, furono vinte di larga misura dai laburisti e il importanti misure, come la rimozione di tutti i posti di blocco sulle strade di frontiera (ott. 1994) e la forte ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] armi nucleari tattiche nelle unità terrestri e navali per bloccare i bombardamenti NATO durante la crisi del Kosovo non SS20, ma anche l'effettiva distruzione di tutti i missili statunitensi e sovietici, con un raggio d'azione tra i 500 e i 5500 km, ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di Hitler, e sfociato nell'alleanza tra l'Unione Sovietica e le democrazie occidentali, poteva apparire in contraddizione aveva resi contigui in alcuni casi al movimento comunista -, bloccandone di fatto l'attività. L'insistenza di P. nella ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] Nord era un tempo strategicamente importante poiché aveva alle spalle l'Unione Sovietica e la Cina. Adesso la realtà è ben diversa. La Cina Corea. Fu un passo decisivo che portò la Cina nel blocco comunista e segnò il confronto tra Est e Ovest per ...
Leggi Tutto
Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] , del presidente Mohammed Najibullah, che era stato appoggiato dall'Unione Sovietica, e la presa del potere da parte dei mujahidin non hanno ispirata a una prudente equidistanza fra i due blocchi.
Sul piano della politica interna, la Costituzione ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] nel piccolo centro di Szklarska Poreba), sotto l'egida sovietica, i partiti comunisti di tutta Europa avevano dato vita non accettando che motivi di cosiddetta prudenza storico-politica bloccassero itinerari di ricognizione da tempo maturi (vedi il ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] storica del socialismo reale, specie quello dell'Unione Sovietica. Anche il discorso del B. (che alla conclusione e guidato dal B. collocazione diversa da quella poi assunta nel Blocco del popolo del 18 aprile 1948. Questo non era tuttavia l' ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] solidarietà latina sono da intendersi in una visuale per grandi blocchi di potenze imperialiste, ed in nulla intendono derogare alla alle spalle dell'Europa, del cedimento francese (patto franco-sovietico del 1° maggio 1935) e della impotenza delle " ...
Leggi Tutto
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...