CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] , varie compagnie d'assicurazione marittima, un istituto nautico e un cantiere. Purtroppo per le misure del bloccocontinentale e del controblocco inglese, il commercio languiva o si riduceva al contrabbando. La occupazione inglese ridiede temporaneo ...
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BIGNAMI, Carlo
Giorgio Rumi
Nato a Codogno (Milano) nel 1744, fu uno dei più cospicui banchieri lombardi e partecipò anche, seppur marginalmente, alla vita politica attiva. Fu innanzitutto tra i sedici [...] messi in difficoltà dalla congiuntura già aggravata dal fiscalismo, dal controlli e dalla politica doganale imposta col bloccocontinentale dall'amministrazione napoleonica. La crisi generale del 1813 colpì anche la casa bancaria del B., che, oltre ...
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Tarle, Evgenij Viktorovic
Tarle, Evgenij Viktorovič
Storico russo (Nikolaev 1875-Mosca 1955). Professore (1911-18) nell’univ. di Jur′ev (Tartu), poi (dal 1918) in quella di Pietrogrado; membro dell’Accademia [...] ed economica della Francia rivoluzionaria e napoleonica: La classe operaia in Francia all’epoca della rivoluzione (2 voll., 1909-11); Il bloccocontinentale (2 voll., 1913-16); L’Europa nell’epoca dell’imperialismo 1871-1919 (1927); Napoleone (1936). ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] diritti sull'isola di Corfù e le zone vicine della Grecia continentale, ricevute in dote dal padre, dato che egli stesso aspirava in Sicilia, mentre la loro flotta non fu in grado di bloccare Ruggiero di Lauria. Così all'inizio di agosto C. pose ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] molti secoli" (cap. VII). La Rivoluzione ha generato la guerra continentale che è divenuta indispensabile alla Francia come lo era stata per e proprietari poteva facilmente trasformarsi in quel blocco per l'organizzazione del consenso su posizioni ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Roberto, il quale aveva il controllo dello stretto. Il blocco di Messina fu nuovamente allentato, prima ad opera di Ruggero Sicilie, ma senza più l'aggiunta del riferimento ai territori continentali. Il 16 agosto Roberto d'Angiò pose l'assedio al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] la Germania parve vicina all’egemonia sull’Europa continentale. Venne poi il rovesciamento della situazione militare; nel si disse neoilluminista: Croce era accusato di aver respinto in blocco la sociologia, sbarrando così la strada allo sviluppo, in ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] di semplificazione nella situazione europea e di stabilità continentale. Fu dato avvio alle trattative con il Reich personali del C., e veniva definitivamente smentito il progetto di blocco balcanico di cui si era parlato nei mesi precedenti. Nei ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] occorrerà guardare alle componenti di resistenza rappresentate e dal blocco di forze isolane capeggiate dalla nobiltà siciliana e, ottiche; non ci autorizza a pensare che la parte continentale del Regno fosse più avanzata, sul piano economico e ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] erano stati ugualmente capaci di assumere il controllo di un eterogeneo blocco di clienti e fautori che aggregava soggetti da tutta la Marca cominciasse a essere comunemente definito nel Veneto continentale fin dal 1238 col solo, eloquente titolo ...
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continentale
agg. [der. di continente2]. – 1. Del continente, che è nel continente, o riguarda il continente: città c.; blocco c. (v. blocco2); clima c., caratterizzato da notevoli scarti tra i massimi e i minimi termici; acque c., lo stesso...
blocco2
blòcco2 s. m. [dal fr. blocus, ant. blochus, che è dal medio oland. blochuus «casa fortificata», cfr. ted. mod. Blockhaus (v.)] (pl. -chi). – 1. a. Interruzione completa delle comunicazioni marittime di un porto o di una costa o di...