PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] dell'antibiotico per ottenere i noti portentosi effetti terapeutici della penicillina contro alcune malattie, particolarmente contro la blenorragia e la sifilide.
Alcuni germi dimostrano una notevole sensibilità alla penicillina in vitro ed una molto ...
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Anatomia
C. legamentosa di Weitbrecht Benderella fibrosa tesa tra radio e ulna.
C. tendinee Gli esili tendini che uniscono le cuspidi delle valvole atrioventricolari con i muscoli papillari del cuore.
C. [...] di curva. Si dice che la c. «sottende» il corrispondente arco.
Medicina
C. blenorragica (o venerea) Erezione dolorosa, per lo più notturna, in caso di blenorragia.
C. colica Resistenza alla palpazione dell’addome per spasmo segmentario del colon ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] da ulcera venerea, Siena 1907.
Sempre in venereologia risultano di qualche interesse le ricerche del C. Sulla blenorragia e sulle sue complicazioni nella sfera genitale maschile (Della frequenza della prostatite, della vescicolite, della deferentite ...
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sperma Liquido organico, veicolo dei gameti maschili (spermatozoi), emesso con l’eiaculazione. È costituito da una parte liquida, detta plasma seminale e una parte cellulare, gli spermatozoi, che costituiscono [...] Raccolta selezionata di s. per la fecondazione artificiale. Spermocoltura Coltura dello s., raccolto asetticamente e inseminato in adatti terreni, per la ricerca di germi patogeni e specialmente del gonococco in caso di blenorragia cronica. ...
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uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] , pus e cellule uretrali) e soggettivamente con bruciore nella minzione. La forma più importante e più nota è quella blenorragica, che nella sua forma acuta presenta fenomeni infiammatori, con abbondante secrezione, talora mista a sangue; nella donna ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] dell'encefalo; Innesto epidermico per sifilide gommosa, ibid., VII [1871], pp. 564-566; Nota per servire allo studio degli ascessi blenorragici, ibid., pp. 593-598; Errori di diagnosi, ibid., VIII [1872], pp. 74-77, 236-239, 523-527, 538-543; La ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] , STD, sexually transmitted diseases), oltre a quelle un tempo chiamate malattie veneree, quali sifilide, blenorragia, ulcera molle, linfogranuloma venereo, granuloma inguinale, comprende tutte le malattie acquisite mediante contagio sessuale ...
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MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] dei genitali femminili, ibid., XI [1936], pp. 269-326; Osservazioni personali e considerazioni cliniche sulla terapia della blenorragia infantile con l'ormone follicolare, ibid., XII [1937], pp. 69-135; Osservazioni personali e studio critico sull ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] registrati in microbiologia avevano consentito di definire accuratamente e di separare st.1 piano causale sifilide e blenorragia. Alcuni studiosi ritenevano l'ulcera venerea come una semplice manifestazione infiammatoria non dovuta a un agente ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] '; 3) contagio sessuale: a parte le malattie che tipicamente vengono trasmesse per tale via (per es., sifilide, blenorragia, AIDS ecc.), quasi tutte le malattie infettive possono essere contagiate per via sessuale; 4) inoculazione diretta: avviene ...
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blenorragia
blenorragìa (ant. blennorragìa) s. f. [comp. di bleno- e -ragia]. – Malattia venerea dovuta al gonococco di Neisser (Neisseria gonorrheae), detta anche gonorrea e volg. scolo; si trasmette di solito con i rapporti sessuali, e provoca,...
blenorragico
blenorràgico (ant. blennorràgico) agg. [der. di blenorragia] (pl. m. -ci). – Che concerne la blenorragia o ha origine da questa: infezione b.; congiuntivite b.; affetto da blenorragia, anche come sost.: un b., una b., i fastidiosi...