Biologia
In embriologia, il termine designa varie formazioni che si osservano durante lo sviluppo embrionale dei Vertebrati in genere e degli Amnioti in particolare. Nelle uova degli Uccelli, per es., [...] l’accumulo di elementi (bottone o gemma embrionale) che, alla fine della segmentazione, si trova attaccato alla parete della blastocisti e che viene a corrispondere all’a. embrionale.
Geografia
A. marina protetta In ecologia, ambienti marini (acque ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] L'uovo, dividendosi, dà origine a un gruppo di cellule apparentemente omogeneo - la massa cellulare interna della blastocisti - che in quattro settimane diventa un animale in miniatura, costituito da sistema nervoso, corda dorsale, mesoderma laterale ...
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POLIEMBRIONIA (dal greco πολύς "molto" e ἔμβρυον "embrione")
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Alberto CHIARUGI
Zoologia. - Indica lo sviluppo di due o più embrioni dal medesimo uovo. In botanica, [...] nei primi stadî dello sviluppo, come si verifica nelle blastule e nelle gastrule di alcuni Insetti e nella stessa blastocisti dei Mammiferi (caso dei gemelli monocoriali e dell'Armadillo). Nell'Armadillo, appunto, il fatto che il numero dei gemelli ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] surrogata. Nel secondo, le cellule embrionali manipolate vengono iniettate in una blastocisti: tutte le cellule (quelle manipolate e quelle della blastocisti ricevente) partecipano allo sviluppo dell'organismo, che risulterà chimerico, in quanto ...
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fecondazione
Vincenzo Berghella
Michele Berghella
Penetrazione dello spermatozoo (gamete maschile) oltre la membrana plasmatica dell’ovocita (gamete femminile). È anche detta concepimento. Si distingue [...] dello spermatozoo nell’ovocita, la formazione dello zigote, del pre-embrione, fino a 4÷8 cellule o alla blastocisti. Le tecniche più utilizzate di f. assistita sono l’inseminazione intrauterina, la FIVET (Fertilizzazione In Vitro con Embryo ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] molto interessante implica l'analisi di chimere generate dall'iniezione di cellule ES, che portano la mutazione mirata, in blastocisti di topi con deficit di RAG. Nel topo chimerico che ne risulta, poiché lo sviluppo linfoide in topi carenti ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] occasione di osservare alcuni embrioni umani subito dopo l'impianto e aveva descritto per la prima volta lo stadio della blastocisti dell'uomo. In questo istituto ebbe modo di approfondire le proprie cognizioni di embriologia umana e di porre le basi ...
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Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] possibile far sviluppare embrioni partenogenetici o ginogenetici dopo fusione con tessuto trofoectodermico normale. Tuttavia, neanche le blastocisti ricostituite sono in grado di terminare lo sviluppo, e ciò sta a indicare che questo blocco ha ...
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Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] , avvicinandosi tra loro per formare la morula, entro la quale poi si allarga una cavità. Si arriva così alla blastocisti, le cui cellule, a seconda che si trovino nella parte centrale o in quella periferica, subiscono destini diversi, andando ...
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Botanica
Abbozzo del germoglio (cioè l’asse caulinare) e dei fillomi da questo originati. L’embrione vegetale ha al suo apice una gemma, dalla quale si svilupperà il fusto della pianta; sia il fusto sia [...] (o bottone) embrionale
Accumulo di elementi cellulari che sporge dalla calotta superiore della vescicola blastodermica o blastocisti dei Mammiferi e dal quale trae origine l’embrione.
Gemme gustative
Organi chemocettori della mucosa linguale dei ...
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blastocisti
s. f. [comp. di blasto- e -cisti]. – 1. In embriologia, stadio dello sviluppo embrionale dei mammiferi che si costituisce al termine della segmentazione dell’uovo; è formato da un accumulo sferoidale di cellule ricche di RNA, rivestito...