In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] in qualsiasi altro tipo di cellule. Le cellule della blastocisti formano un involucro sferico che circonda una cavità, il blastocele, con un polo caratterizzato da un accumulo più denso di cellule. L’intero strato delle cellule viene detto ...
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Tessuto
Raffaella Elli
I tessuti sono, negli organismi sia animali sia vegetali, strutture organizzate costituite da cellule specializzate e nelle quali viene assolto uno specifico compito. L'attività [...] questo prelude allo stabilirsi di giunzioni tra i blastomeri periferici e alla formazione della cavità dell'embrione, il blastocele. La caderina scompare dalle cellule che si staccano dall'ectoderma per formare il mesoderma; successivamente anche le ...
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ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] del blastoporo induce tra le altre formazioni la piastra midollare, così frammenti di piastra midollare introdotti nel blastocele di una giovane gastrula (Einstechmethode) possono indurre un'altra piastra midollare (induzione omeogena o assimilatrice ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] blastomeri, organizzati in una sfera cava, con uno strato esterno (trofoblasto) che dà origine alla placenta, e una cavità (blastocele) piena di liquido e con all’interno una sporgenza, un piccolo ammasso di circa 30 cellule (nodo embrionale, o massa ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] ). Nell'evoluzione dello sviluppo preembrionale la blastocisti è una struttura multicellulare che contiene una cavità (il blastocele) che occupa praticamente tutto lo spazio embrionale, una massa cellulare informe, dalla quale prenderà origine l ...
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Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] o delaminazione), i precursori del tubo digerente e degli organi di origine mesodermica si invaginano nella cavità del blastocele (fig. 2). Una seconda apertura di questo tubo digerente primitivo di origine endodermica dà luogo, rispettivamente, al ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] di questo liquido, gli spazi tra i blastomeri si fondono e, confluendo, vanno a formare una cavità unica, che viene detta 'blastocele'. A tale stadio, che solitamente viene raggiunto alla fine del quarto giorno, non si parla più di morula ma di ...
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Fecondazione
Jacques Testart
La fecondazione è il momento fondamentale della riproduzione sessuale e consiste nell'unione di due gameti di sesso diverso, allo scopo di produrre un uovo fecondato, o [...] , raggiungendolo al 3° giorno. Verso il 5° giorno si forma nella massa cellulare una cavità centrale, il blastocele, delimitata da uno strato monocellulare continuo, il trofoblasto, con un polo pluricellulare, il bottone embrionale. Dal trofoblasto ...
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SPUGNE (lat. scient. Porifera, Spongiaria, Spongiadae; fr. spongiaires, éponges, Porifères; sp. esponjas; ted. Schwämme, Spongien; ingl. sponges)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio PELA
Animali [...] posteriore, sebbene, talora, si noti una differenza fra cellule della parete, nella parte posteriore e in quella anteriore; il blastocele è ampio e, soltanto dopo la schiusa, viene invaso da celluli immigratevi dalla parete e che daranno luogo al ...
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I Briozoi sono piccoli organismi per la massima parte marini, in minor numero le specie d'acqua dolce, costituenti, eccettuati rari casi, colonie del più vario aspetto e spesso complicate strutture, ora [...] due facce presenta 4 particolari cellule, le capostipiti dell'endoderma. Queste cellule si portano nella cavità della blastula (blastocele), mentre i blastomeri dell'ectoderma le ricoprono. È questo lo stadio di gastrula, che ha il blastoporo situato ...
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protocele
protocèle s. m. [comp. di proto- e -cele2]. – In embriologia, al termine dello stadio di blastula, la cavità primitiva del corpo animale, detta anche blastocele o celoma primario.