MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] .
Gregorio XII aveva intanto proceduto contro i suoi cardinali: il 14 dic. 1408 li citò davanti alla sua Curia per disobbedienza, blasfemia, spergiuro e altri delitti. Il M. ebbe tre mesi di tempo per recarsi alla presenza del papa, il quale il 16 ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] investiva settori fondamentali della vita sociale, come quelli interessati dal diritto di famiglia e di successione, includendo pure la blasfemia, l'usura, la censura e la stregoneria. In tutti questi ambiti il G. fu attivo come giurista nel mondo ...
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blasfema
blasfèma (o blasfèmia; anche blasfemìa) s. f. [dal lat. tardo blasphemia, gr. βλασϕημία], ant. o letter. – Bestemmia, linguaggio blasfemo, irriverente.