Morlay, Gaby
Clarice Cartier
Nome d'arte di Blanche Fumoleau, attrice cinematografica e teatrale francese, nata ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 giugno 1893 e morta a Nizza il 4 luglio 1964. Divenuta [...] Decoin. Con il passare degli anni si ritagliò ruoli di secondo piano, ma in opere come Prima comunione (1950) di Alessandro Blasetti o Anna (1951) di Alberto Lattuada, e in parti sempre capaci di commuovere, come in Le plaisir (1952; Il piacere) di ...
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Schell, Maximilian
Francesco Costa
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Vienna l'8 dicembre 1930, da padre svizzero e madre austriaca. Grande attore di teatro, pur considerando il cinema [...] (1967; Chiamata per il morto) di Sidney Lumet, il liberatore del Sud America in Simón Bolívar (1969) di Alessandro Blasetti, un militante della Resistenza tedesca in Julia (1977; Giulia) di Fred Zinnemann, ruolo per il quale ottenne una nomination ...
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Ralli, Giovanna
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 2 gennaio 1935. Ha affiancato gli attori più carismatici del cinema italiano da Vittorio De Sica a Vittorio Gassman, [...] di due film di Carmine Gallone, La monaca di Monza e Carmen di Trastevere, entrambi del 1962, di Liolà (1964) di Alessandro Blasetti, da L. Pirandello, al fianco di Ugo Tognazzi, ma fu con La fuga (1964), esordio nella regia di Paolo Spinola, che ...
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Tofano, Sergio
Stefania Carpiceci
Attore e regista cinematografico e teatrale e disegnatore, nato a Roma il 20 agosto 1886 e morto ivi il 28 ottobre 1973. Il coraggio e l'inventiva, unite a una solida [...] di Gianburrasca di L. Bertelli. Fu poi nuovamente attore in film come Altri tempi ‒ Zibaldone n. 1 (1952) di Alessandro Blasetti, Il cardinale Lambertini (1954) di Giorgio Pastina, La bella di Roma (1955) di Luigi Comencini, I sogni nel cassetto ...
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Polidori, Gianni
Stefano Masi
Pittore, scenografo, arredatore e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 7 novembre 1923 e morto ivi il 19 agosto 1992. Protagonista della scena cinematografica [...] e Giacomo Gentilomo. Spesso venne scritturato per film tratti da opere letterarie o teatrali come Liolà (1964) di Alessandro Blasetti, tratto da L. Pirandello e Spara forte, più forte… non capisco! (1966), tratto dalla commedia Le voci di dentro ...
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Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] fratelli (1960) di Luchino Visconti, Io, io, io… e gli altri (1966) e La ragazza del bersagliere (1967), entrambi di Alessandro Blasetti. Dalla fine degli anni Sessanta è apparsa al cinema dolo in parti brevi e in film minori (diretta da registi come ...
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Rabal, Francisco
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale spagnolo, nato ad Aguilas (Murcia) l'8 marzo 1926 e morto a Bordeaux il 29 agosto 2001. I suoi lineamenti rudi e intensi, la sua fisicità [...] quali Cervantes (1966; Le avventure e gli amori di Miguel Cervantes) di Vincent Sherman, Simón Bolívar (1969) di Alessandro Blasetti, El 'Che' Guevara (1968) di Paolo Heusch, Goya, historia de una soledad (1971) di Nino Quevedo, Goya en Burdeos ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] , in Donne proibite di Peppino Amato, tutti girati nel biennio 1952-53.
Il riscatto giunse nel 1954 quando Alessandro Blasetti le propose un vero personaggio, una dolente madre che non riesce a liberarsi di un neonato nell’episodio Il pupo ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] (1937) di Carmine Gallone, L'assedio dell'Alcazar (1940) di Augusto Genina, La corona di ferro (1941) di Alessandro Blasetti, I promessi sposi (1941) di Mario Camerini.
Gigantismo produttivo a parte, le c. popolarono anche i film di medio calibro ...
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Stoppa, Paolo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 16 giugno 1906 e morto ivi il 2 maggio 1988. Fornito di uno straordinario talento espressivo e dotatissimo dal punto di vista [...] '70 (1962) e in Il Gattopardo (1963), in cui è uno straordinario don Calogero Sedara. Ma non vanno dimenticati Alessandro Blasetti (Altri tempi, 1952), Giuseppe De Santis (Roma, ore 11, 1952), Antonio Pietrangeli (Il sole negli occhi, 1953), Luigi ...
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