Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] per questo ritrovamento dell'infinito è la redenzione di Cristo, che assume un valore centrale in tutta la prospettiva religiosa di Pascal. Peccato di Adamo e morte di Cristo sono dunque i due poli attorno ai quali si svolge l'esperienza religiosa di ...
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Filosofo e storico francese della filosofia (Auxerre 1898 - Parigi 1994), professore alla Sorbona (1941-68). Centrali nei suoi studî alcuni temi: Descartes e il cartesianesimo; la filosofia dell'Ottocento, [...] 1977); Cartésianisme et augustinisme au XVIIe siècle (1978); Rousseau et Voltaire. Portraits dans deux miroirs (1983); BlaisePascal, conversion et apologétique (1986); Bergson dans l'histoire de la pensée occidentale (1989); Trois essais sur Étienne ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] periodo ma pubblicata più tardi (Parigi 1693); gli scritti di calcolo delle probabilità e in particolare quelli dovuti a BlaisePascal (1623-1662) quali l'opuscolo sulle Combinationes (Parigi 1903) e, più tardi, la seconda parte dell'Ars conjectandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] , all’esistenzialismo, dalla filosofia cristiana nelle sue forme più alte, dall’agostinismo al tomismo, da Dante Alighieri a BlaisePascal, a Maurice Blondel e al modernismo.
La vita
Tracciare un profilo di Giuseppe Capograssi (nato a Sulmona il 21 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] tragica della realtà, con l’aiuto della distinzione kantiana tra fenomeni e noumeni e della teologia di BlaisePascal, elaborando un «trascendentalismo», come lo definì, che di nuovo escludeva la verità dalle limitate possibilità conoscitive dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] vuoto anche nel Monde.
Il problema dell'esistenza del vuoto fu discusso in uno scambio di opinioni tra Descartes e BlaisePascal relativo a un esperimento effettuato con il tubo di Torricelli (che aprì la strada all'invenzione del barometro) in cui ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] XVII sec. ha prodotto anche i primi modelli di macchine calcolatrici, tra cui alcuni celebri, come quelli progettati da BlaisePascal (1623-1662) e Samuel Morland (1625-1695).
Trascurare il forte interesse per le meridiane (o orologi solari), come ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] le ampolle d'acqua, relativi alla sua teoria dell'arcobaleno, negli esperimenti di Evangelista Torricelli (1608-1647) e di BlaisePascal (1623-1662) con i tubi di mercurio e altri liquidi, in quelli di Boyle con la pompa pneumatica, negli esperimenti ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] da Marin Mersenne, la cosidetta 'Academia Parisiensis', tra i cui membri figuravano Hobbes, Roberval, Gassendi, Étienne e BlaisePascal e molti altri personaggi legati da rapporti di amicizia che si incontravano con regolarità prevalentemente nel ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] razionali sia da prove empiriche ‒ richiamandosi ai recenti esperimenti eseguiti con il barometro da Evangelista Torricelli e da BlaisePascal. Egli ritiene che gli atomi siano dotati di tre qualità primarie, la grandezza, la forma e il peso ...
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pascaliano
agg. – Relativo allo scienziato e filosofo fr. Blaise Pascal (1623-1662), alla sua opera, alle sue teorie filosofiche e scientifiche: geometria p., la geometria di uno spazio nel quale valga il teorema di Pascal (o di Pappo-Pascal,...
rototurnazione
s. f. Avvicendamento sulla base di turni che si susseguono fino a garantire il compimento di un ciclo completo. ◆ [tit.] Pomezia, allo Scientifico Pascal / Mancano le aule, nasce la «rototurnazione» / Per evitare le lezioni...