PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] sua morte (1899-1999), in Romagna arte e storia, XIX (1999), 56, pp. 53-58; S. Paccassoni, E. P. e il museo civico bizantino, in Ravenna, studi e ricerche, IX (2002), 2, pp. 315-344; Ead., L’impresa dantesca di E. P. “statuario”: un monumento per ...
Leggi Tutto
GOTLAND
H. K. Kristensen
Isola della Svezia, situata nel mar Baltico a km. 90 ca. dalla terraferma.Il nome G. venne utilizzato per la prima volta nel resoconto di viaggio di Wulfstan, della fine del [...] es. la chiesa di Santo Spirito, ottagonale e a due piani, e la chiesa cruciforme di S. Lorenzo, di probabile derivazione bizantina, forse mediata dalla Russia. La chiesa conservata, la tedesca S. Maria (od. duomo), dopo numerose modifiche nel sec. 13 ...
Leggi Tutto
Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] storico-politico. - La continuità delle due versioni iconografiche, narrativa e sintetica, è testimoniata soprattutto in ambito bizantino. Non si discostano dal tradizionale schema narrativo né il discusso affresco nella chiesa di S. Demetrio a ...
Leggi Tutto
APOLLONIA
A. Tschilingirov
(gr. 'Απολλωνία; lat. Apolonia)
Città dell'Albania, oggi in rovina, a N del golfo di Valona, nelle vicinanze del villaggio di Pojani. La colonia, fondata nel 588 a.C. dai [...] 1976), essi costituiscono la più antica testimonianza pervenuta di decorazione ad affresco di un refettorio nell'arte bizantina o di influsso bizantino.Al centro della corte interna si trova il katholikón: un edificio a croce con cupola che presenta ...
Leggi Tutto
arredamento
Fabrizio Di Marco
Come utilizzare al meglio gli ambienti di un edificio
L'arredamento consente di sfruttare nel modo migliore e di abbellire gli interni di un edificio attraverso la disposizione [...] dell'abitazione; erano frequenti, poi, i pavimenti decorati da mosaici.
L'arredamento nel Medioevo
Nel mondo cristiano e bizantino iniziarono a definirsi alcune regole di vita che ancora oggi sono valide: i pasti si consumavano seduti su seggiole e ...
Leggi Tutto
SAHEL
A. Bonanni
(arabo classico Sāḥil)
Toponimo frequentemente utilizzato in Africa per indicare le pianure costiere (letteralmente 'litorale'), che conosce numerosi impieghi regionali, prevalentemente [...] della dorsale tunisina e delle tribù nomadi della Tripolitania. In questo clima di instabilità, la riaffermazione del dominio bizantino in Africa - iniziata militarmente proprio con lo sbarco nel porto di Caput Vada, nella bassa Byzacena - portò solo ...
Leggi Tutto
MEDINA
M. Bernardini
(arabo Madīna)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. M., il cui nome arabo significa 'città del Profeta' (Madīnat al-Nabī) o 'città per eccellenza' (Madīna), [...] edifici di epoca omayyade. Alla demolizione della moschea originaria avrebbe anche fatto seguito l'invio da parte dell'imperatore bizantino, per la costruzione e la decorazione del nuovo edificio, di maestranze e di materiali, tra cui le tessere per ...
Leggi Tutto
Vedi NEMEA dell'anno: 1963 - 1963 - 1973 - 1995
NEMEA (Νεμέα)
F. Coarelli
Santuario di Zeus nell'Argolide, posto in una valle tra Fliunte e Kleonai, a 4 km dal moderno borgo di Iraldion, famosa per i [...] in due da un muro più tardo, di epoca romana. Sui suoi resti, quando l'area del santuario fu occupata da un villaggio bizantino, sorse una basilica cristiana a tre navate.
La palestra (m 36 × 20), situata a E del ginnasio, è dotata di una piscina di ...
Leggi Tutto
NICANDRO (Νίκανδρος)
C. Bertelli
Grammatico e poeta didascalico, di Colofone. Nelle fonti letterarie la sua cronologia è discussa, alcune ponendola al tempo di Tolomeo V (205-181 a. C.), altre al tempo [...] nei suoi poemi, ne favorirono la lettura e l'imitazione in età romana, e la conservazione ancora nella piena età bizantina. Appunto in un' "edizione" del X sec., eseguita a Bisanzio, dei suoi trattati in esametri, Theriakà e Alexiphàrmaka sugli ...
Leggi Tutto
Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (ebr. Bēt leḥern)
M. Avi-Yonah
Città della Giudea, 9 km a S di Gerusalemme, un po' fuori della strada principale che corre lungo la linea spartiacque palestinese [...] pareti sono una più tarda aggiunta dell'epoca delle crociate. I mosaici murali furono terminati nel 1169 da un artista bizantino di nome Ephraim, e rappresentano: a) l'albero genealogico di Isai; b) simboli dei sette concilî ecumenici (parete S della ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.