BRAGADIN, Giacomo
Paolo Selmi
Figlio di Andrea, dovette nascere intorno al 1306, perché già nel 1324 appare iscritto nella Quarantia. Nel 1342 fece parte della commissione dei cinque savi creata per [...] sul capitale prestato. Connesso con questo era l'altro difficile problema relativo alla restituzione dei gioielli della corona bizantina, a suo tempo consegnati come pegno del prestito da Giovanni VI al governo veneto.
Secondo quanto risulta dalla ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] i primi riusciti tentativi per superare col plasticismo delle figure e con innovazioni iconografiche i tradizionali modelli bizantino-romanici a cui è informata tutta la produzione sulmonese precedente. Notizie di un'altra croce, commissionata dal ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] s.; L.M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, IV, 1, Gotha 1915, pp. 80, 123; G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 336, 346, 355; C.G. Mor, L ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] investito Ruggero di Castelvetere, signore di Taurasi, che si era distinto durante la campagna militare normanna contro l'impero bizantino. È senza fondamento, però, l'ipotesi secondo la quale sua moglie Perrona, che nel 1196 si qualificò come "olim ...
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LANDONOLFO (Landenolfo)
Luigi Andrea Berto
Figlio del gastaldo di Capua Landolfo, nacque probabilmente verso la fine del secondo decennio del secolo IX. È ignoto il nome della madre, mentre conosciamo [...] (570-1077). Il Ducato di Benevento, il Principato di Salerno, a cura di N. Acocella, Roma 1968, p. 120; G. Cassandro, Il Ducato bizantino, in Storia di Napoli, II, 1, Napoli 1969, p. 82; I. Di Resta, Capua medievale. La città dal IX al XIII secolo e ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Sauli, vescovo di Brugnato, di cui il C. rivide la traduzione dal greco dei commenti sui Salmi dell'esegeta bizantino Eutimio Zigabene. Il benedettino, inoltre, entrò in contatto con un altro cugino di Stefano, il domenicano Agostino Giustiniani ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 1699 dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie di G.A. Comneno, preteso discendente dell'imperatore bizantino Isacco Angelo, e poi approvato dal papa e dall'imperatore.
Il M. mostrò nel trattatello De fabula Equestris Ordinis ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] a far parte, in qualità di savio, di una commissione deputata a esaminare la delicatissima materia dei rapporti veneto-bizantini e a suggerire al Pregadi i provvedimenti ritenuti più opportuni al fine del mantenimento della tregua in corso.
Scoppiata ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] di legare più saldamente a sé la Compagnia catalana, che precedentemente aveva militato in Grecia al servizio dell'imperatore bizantino Andronico Il. Nel 1306 il re di Sicilia intensificò ulteriormente gli sforzi perché anche l'imperatore titolare di ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] la famiglia del D. e in particolare il giovane figlio Pier Candido, che poi sempre avrebbe ricordato il dotto umanista bizantino.
In seguito all'elezione del Filargo ad arcivescovo di Milano (17 maggio 1402) il D. dovette trasferirsi in quella città ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.